Sono passate appena 96 ore dal trionfo di Cesena che è valso il 5° titolo della storia dei Rhinos Milano, un successo che ha premiato una straordinaria se non leggendaria stagione della franchigia meneghina, un successo firmato il 9 luglio 2016 ma nato il 17 settembre 2015, in questo post andiamo a rivivere passo dopo passo l’incredibile avventura dei rinoceronti milanesi.
14 settembre 2015, TJ STAY!
Il primo tassello della stagione 2016 è il rinnovo di TJ Pryor, dopo esser stato il miglior giocatore del campionato nella passata stagione il prodotto di EKU ha accettato la sfida di riprovare a guidare i Rhinos al titolo.
17 settembre 2015, Chris Ault
È un giovedì mattina quando la dirigenza Rhinos piazza IL colpo dell’anno, i nero-arancio trovano l’allenatore per guidare la squadra alla rivincita dopo l’amara sconfitta in semifinale contro i Seamen, quell’uomo è niente meno che Chris Ault! La leggenda dei Nevada Wolfpack, l’ideatore della “Pistol Offense”, il creatore di Colin Kaepernick nonché assistente ai Kansas City Chiefs in NFL.
6 ottobre 2015, McNightmare is coming
Confermato TJ Pryor per l’attacco si va alla caccia del 2° USA da schierare in difesa, sotto indicazioni di coach Ault arriva da Nevada Jonathan McNeal (LB), cuore e anima dei Rhinos 2016.
11 gennaio 2016, #Rhinotude
La stagione IFL 2016 è alle porte e i Rhinos Milano si ritrovano per il meeting di inizio stagione, giocatori, allenatori, dirigenti, fisioterapisti, staff, tutti presenti per dare il via alla stagione e tutti ansiosi di ascoltare le parole di coach Ault il quale creerà e lancerà quello che sarà il motto, l’hashtag e la linea guida della stagione nero-arancio, la RHINOTUDE:
Un’ispirazione che alimenta la nostra energia e il nostro focus
Chris Ault comincia subito la imprimere la sua filosofia di football, a differenza delle altre squadre comincia lavorare 3 mesi prima, focus sulla condizione fisica ma soprattutto sui fondamentali, 3 allenamenti a settimana tra cui le sessioni del sabato mattina, riunioni estenuanti con il suo coaching-staff prima di ogni sessione, tutti sull’attenti.
La Regular-Season sta arrivando, viene diramato il calendario che fa storcere il naso a molti ma ormai ci siamo, il 6 marzo 2016 comincia la stagione e la prima partita è in quel di Bolzano.
REGULAR-SEASON
Week #1, chi la dura la vince
la Week #1 è sempre un’incognita per tutti, le squadre devono ancora ingranare, i Giants danno filo da torcere ma cedono nel finale ad un copione che condizionerà la stagione Rhinos; sul 14-14 la difesa forza ad un 4° down l’attacco che opterà per un Field-Goal sbagliandolo, ultimo drive della partita e TJ Pryor pesca il Golden Boy Gabriele Arioli per il TD che varrà la vittoria. 1-0
Week #2, Dolce rivincita…e quel #4
Ancora fuori casa e ancora vittoria per i Rhinos che si prendono una bella rivincita al Tardini di Parma contro quei Panthers che l’anno prima avevano rifilato una sonora sconfitta ai nero-arancio; partita dominata dall’inizio alla fine con l’esordio della #4 sul campo, una #4 indossata dall’ultimo colpo di mercato Rhinos, l’oriundo Nicholas Dante Ricciardulli! 2-0
Week #3 –Week #4, Back-To-Back Giaguari
Il calendario propone una doppia sfida contro i Giaguari Torino, due vittorie con l’attacco Rhinos che comincia ad ingranare soprattutto si inizia ad intravedere il super potenziale di Nick Ricciardulli autore di un TD da 64 yard nel match a Torino. I Rhinos fanno sul serio, 4-0!
Week #5, all’ultimo respiro
Si torna a Pero per quella che per molti è stata la partita che ha candidato definitivamente i Rhinos a pericolo numero 1 nella Lega, i Panthers stavolta non si fanno dominare, malgrado la super serata di Giacomo Bonanno (4 TD e season-high per punti in singola partita con 24) i Panthers stanno in scia; sul -8 arriva il TD del -2 con pochi secondi da giocare, coach Papoccia manda in campo Turner per giocare al Wild-Cat sulla conversione da 2 punti…ma la difesa Rhinos NON PERDONA, prima Francesco Roccotiello e poi McNeal inchiodano la Safety di Parma a 2 yard dalla End-Zone, 5-0!
Week #6, Seamen Capitolo 1.
E il giorno del Derby, una partita attesa in maniera spasmodica, il teatro è quello dell’Arena Civica di Milano e i Rhinos sfogano tutta la loro frustrazione della semifinale persa la stagione precedente, Ricciardulli un rebus per la secondaria dei marinai, McNeal un incubo per la difesa e la vittoria è servita per il 6-0!
Week #7, Seamen Capitolo 2.
Reduci dal successo in Champions League i campioni d’Italia arrivano carichi al Back-To-Back e la partita è cardio-palma ma soprattutto è nelle mani della difesa; sul +1 i Rhinos falliscono il loro drive finale lasciando 60″ ai Seamen la chance di vincere. A salvare la patria ci pensa Carlo Raco, è suo l’intercetto che spegne i sogni di gloria dei blu navy per lo sweep stagionale…7-0, ma non sarà l’ultima sfida cittadina della stagione.
Week #8, il massimo col minimo
Partita strana quella casalinga contro i Lions Bergamo, dopo il 1° quarto la partita è già ben indirizzata verso i rinoceronti am TJ Pryor non è a posto e coach Ault decide di toglierlo lasciando spazio al Back-Up Pietro Elmi il quale, dopo qualche problema di ri-adattamento al ruolo, non deluderà e riuscirà a difendere il risultato registrando anche 2 TD. 8-0
Week #9, cuore e “Big-Balls”
A Pero arrivano i Giants Bolzano On-Fire reduci da 4 vittorie consecutive vogliosi di interrompere l’imbattibilità dei Rhinos e di entrare il lotta per il 2° ma anche 1° posto del girone Nord, a far crescere le loro speranze le pesanti assenze di Pryor, Gavazzi, Bonanno per l’attacco nero-arancio.
I Giants accarezzano l’impresa perché a pochi minuti dalla fine sono loro avanti 23-27…ma non avevano fatto i conti col cuore di Pietro Elmi e la grinta di Ricciardulli, il QB italiano pesca Diego Ciamarra per un 1° down in situazione di 3° e 10, poi il #4 di Humboldt farà il resto con una corsa da 25 yard tra slalom e placcaggi rotti!
Bolzano ha un’ultima chance ha ma la difesa di coach Marotta salirà di nuovo in cattedra grazie a “Mr.Deflection” Tommaso Meregalli, sua la deflection che ha forzato gli avversari al 4° down da cui poi arriverà i turnover. 9-0 con anche uno storico traguardo per Gabriele Arioli, 1° di sempre nella storia dei Rhinos per Yard ricevute!
Week #10, è Perfect-Regular-Season
A Bergamo sotto un diluvio Coach Ault vuole chiudere la pratica il prima possibile, tutti i titolari (Pryor compreso) in campo e match che viene archiviato nel primo tempo per il 10-0 che vale il 1° posto assoluto nel Girone Nord.
PLAYOFFS
QUARTI DI FINALE, dominio amaro
Le Aquile Ferrara vengono tramortite nel 1° quarto (28-0), il match è in cassaforte e lo score finale reciterà 77-32 ma quei 32 punti fanno perdere le staffe a coach Ault, furioso e deluso dalla difesa che ha concesso troppo agli avversari, niente festeggiamenti, testa bassa e lavorare in attesa della vincente tra tra Marines Lazio e Seamen Milano per staccare il biglietto per Cesena. (11-0)
SEMIFINALE, “The Match”
I Seamen demoliscono i Marines 27-0 e il derby è servito, proprio come la stagione scorsa, il teatro è lo stadio Gianni Brera di Pero e la partita è semplicemente LA partita; un botta e risposta senza esclusioni di colpi, due pugili che rinunciano alla difesa dando tutto quello che hanno spingendosi a vicenda ad andare oltre i propri limiti.
Neanche uno sceneggiatore di Hollywood poteva scrivere o immaginare un finale come quello andato in scena quel sabato sera a Pero, Danilo Bonaparte realizza un super TD su ritorno (100 yard) ma i Seamen falliscono prima l’Extra-Point e la forzata conversione da 2 punti, con poco meno di 2′ da giocare il punteggio recita +1 Rhinos (35-34) e possesso.
L’attacco si affida al braccio di TJ Pryor, Arioli e Gavazzi non deludono, neanche Giacomo Bonanno con una catch che stava portando i Rhinos nella Red-Zone avversaria ma un intervento di Piloni provocherà il fumble e resusciterà i fantasmi/incubi degli scorsi Playoffs.
Palla Seamen, meno di un minuto, sotto di 1 con Di Tunisi che scalda la gamba, i marinai salgono, entrano nella metà campo dei rinoceronti, l’ansia e la paura salgono quando la difesa gioca il proverbiale All-In: blitz centrale, si crea una falla nella solida linea Seamen, Carlo Raco riesce ad abbrancare Garret Safron che non cade ma allo stesso tempo non riesce ad eseguire il lancio perché gli si precipiterà addosso Alexandru Stefan, l’ovale schizza via e a recuperarlo sarà Jonathan McNeal facendo esplodere la gioia dei tifosi, si torna all’Italian Bowl ed è 12-0!
XXXVI ITALIAN BOWL, la partita perfetta
Due settimane di attesa, una lunga trasferta in quel di Cesena per il XXXVI Italian Bowl presso lo stadio Dino Manuzzi, i Rhinos attendono proprio quei Giants Bolzano con cui cominciarono la stagione, Coach Ault e il suo coaching-staff preparano la partita alla perfezione e i ragazzi eseguiranno alla perfezione il piano partita, pronti via 14-0 con due disarmanti corse di Nick Ricciardulli (poi nominato MVP) e la strada è aperta per il 5° titolo della storia nero-arancio e vale pure la PERFECT SEASON (13-0).
