Week #10; Rhinos è 8-0 e 1° posto sigillato!

Rhinos Milano – Lions Bergamo 21-10
(7-0; 0-3; 7-0; 7-7)

Massimo risultato col minimo sforzo per i Rhinos Milano che raggiungono l’obiettivo del 1° posto assoluto nel Girone Nord battendo in casa i Lions Bergamo, con un TJ Pryor acciaccato coach Chris Ault lancia Pietro Elmi in cabina di regia e l’italiano lo ripaga con ben 2 Touchdown su corsa, decisiva nell’economia della partita la difesa con Carlo Raco di nuovo protagonista nel finale ma soprattutto una linea che ha saputo mettere pressione agli avversari registrando molti colpi e sack ai danni di Julian Moore.

RECAP

Inizio freddo per i padroni di casa, dopo aver fermato subito l’attacco ospite TJ Pryor lancia direttamente nella mani del difensore Lions l’intercetto dopo che le corse del solito Nick Ricciardulli avevano portato l’offense sulle 25 yard avversarie. La difesa Nero-Arancio però non concede nulla e dopo aver forzato nuovamente al Punt i Lions arriva il momento della prima segnatura. Solite corse di Ricciardulli, lancio completo di Pryor per Arioli (per 17 yard) arrivando sulle 20 Lions, si entra nella Red-Zone ma la difesa di Bergamo è brava a resistere forzando al 4° down i milanesi a poche yard dalla End-Zone.
Il Touchdown arriva grazie anche ad una penalità contro i Lions per infrazione di zona neutra, infatti sul 4th & Goal ad una yard Ricciardulli non riesce a sfondare il muro bergamasco, la FLAG viene incontro ai Rhinos che rigiocano il down e stavolta Pryor pesca in End-Zone Giacomo Bonanno per la segnatura (7^ stagionale) , Catalani non sbaglia ed è 7-0 Rhinos proprio sul finire del 1° quarto!

La risposta Lions è immediata e tagliente, partito dalle proprie 20 Julian Moore esce in scramble e si mangia tutto il campo arrivando al Touchdown ma anche in questa occasione una FLAG aiuta i nero-arancio, Holding Lions durante la cavalcata del QB e quindi niente TD ma 1° down Bergamo partendo dalle proprie 42.
Gli ospiti avanzano ma la difesa Rhinos li forzerò stavolta al Field-Goal dalle 25 che William Testa realizzerà (7-3)
A 2′ dall’intervallo lungo coach Ault decide di preservare il suo QB titolare e chiama Pietro Elmi a prendere in mano le redini dell’attacco dando riposo anche a Nick Ricciardulli con Marco Garetto, proprio il QB #2 nero-arancio piazza 2 ottime corse portando l’attacco sulle 15 Lions, Garetto corre per 3 yard ma al 2° snap Elmi si fa intercettare da Daniele Malvezzi in End-Zone. Nell’ultimo minuto la difesa meneghina forzerà al PUNT gli ospiti e si andrà negli spogliatoi col punteggio di 7-3 Rhinos.

La ripresa comincia col botto per i rinoceronti, le solite corse di Ricciardulli ed Elmi (con l’aiuto anche un fallo personale Lions) portano i nero-arancio sul 1° e 10 all’altezza delle 25 Lions, il “Bomber” esce in scramble laterale volando fino in End-Zone, Catalani non fallisce l’extra-point e i Rhinos allungano sul 14-3!

CLUTCH MOMENT

A mettere la parola fine alla partita ci ha pensato nuovamente Pietro Elmi, la difesa Rhinos ferma in situazione di 4° e 1 l’attacco Lions sulle sue 20 andando a registrare l’ennesimo SACK ai danni dello scatenato ma troppo solo Moore, palla ai rinoceronti e sul 2° e 10 Elmi elude la difesa ospite fingendo il consegnato per Ricciardulli portando personalmente l’ovale in End-Zone, Catalani timbra il cartellino ed 21-3 Rhinos con 8’ sul cronometro del 4° periodo.

I Lions riusciranno a trovare il Touchdown con un lancio di Julian Moore per Vincenzo Gregorio, la difesa Rhinos però farà buona guardia piazzando altri 2 sack sul QB americano con Carlo Raco autore della Deflection che è costata l’incompleto nell’ultimo drive ospite in situazione di 4° e 14.

Le parole di Pietro Elmi

Partita impegnativa come prima sfida personale, entrare e portare la squadra imbattuta quasi 3 quarti pieni è stato difficile ma stimolante allo stesso tempo. Non era prevista la mia entrata, TJ ha avuto un problema alla spalla e il coach mi ha chiamato, sull’intercetto ero nel 1° drive forse ero impreparato mentalmente. Sulle prossime partite speriamo che TJ si rimetta anche perché vederlo giocare si impara parecchio e la squadra ne ha bisogno se vogliamo arrivare dove vogliamo.

Le parole di Carlo Raco

Io Clutch-Player? No, assolutamente no, nel derby sono stato fortunato oggi è stata brava la linea a mettere pressione sul mio intervento, oggi grande difesa, l’abbiamo preparata bene, Moore è davvero forte, difficile da contenere soprattutto con le sue finte. Siamo contenti del risultato perché speravamo di giocare in casa le partite dei Playoffs ed aiuta molto a non avere trasferte.

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