Dopo la sconfitta per 43-42 maturata in overtime alla prima giornata contro i Giaguari Torino, i Rhinos Milano vengono puniti ancora una volta per un solo punto, dopo aver condotto una buona partita, ordinata e concreta. Stavolta non è una trasformazione addizionale da 2 punti degli avversari a condannare i nero arancio alla sconfitta ma un errore dello special team dei Rhinos che non permette a Sarra di mandare la palla del pareggio (28-28) tra i pali.
A dire il vero comunque, una trasformazione da 2 punti ci sarebbe comunque, ed è quella di Eystin Salum, quarterback dei Frogs, che nel terzo quarto oltre a segnare il suo secondo touchdown personale, si occupa anche di realizzare la trasformazione da 2 punti che va a compensare l’errore di Emanuele Nirta sul touchdown di Damon Sheehy-Guiseppi che segna il touchdown del primo sorpasso Frogs sui rinoceronti (20-14).
La prima frazione di gioco si era chiusa sul risultato di 14 pari con i Rhinos sempre a condurre e i Frogs pronti a rimediare sistematicamente dopo ogni segnatura avversaria. Il primo touchdown della partita infatti, realizzato dal quarterback milanese Hamish McClure (Sarra ok per extrapoint da 1), che portava i Rhinos in vantaggio 7-0, veniva poco dopo pareggiato da Salum con una corsa da 19 yards (Nirta ok per extrapoint da 1) e chiudeva il primo quarto di gioco sul punteggio di 7-7.
Nel secondo quarto di gioco erano ancora i nero-arancio a portarsi avanti con il touchdown di Dustin Huseinovich (Sarra ok per extrapoint da 1), calatosi nella veste di running back, che portava il punteggio sul 14-7, ma prontamente i nero-argento riportavano la situazione in perfetta parità prima dell’intervallo, grazie ad una ricezione da 1 yard di Guiseppi (Nirta ok per extrapoint da 1).
La seconda metà della gara veniva però subito scossa dalla ricezione su slant di Guiseppi che non pago del primo down guadagnao si involava per un touchdown da 88 yards senza che la difesa dei rinoceronti riuscisse a fermarlo. L’errore di Nirta sulla trasformazione fissava il punteggio sul 20-14 per le rane, lasciando il fianco ai Rhinos per il possibile controsorpasso, che avviene puntualmente a metà del terzo quarto di gioco ancora con Huseinovich, che chiude in endzone una corsa di 15 yards. Il calcio di Giacomo Sarra è buono e i Rhinos tornano in vantaggio per 21-20. Nel mezzo tra l’altro, ci sarebbero potuti essere altri 3 punti per i rinoceronti se il field goal da 38 yards di Sarra fosse finito tra i pali.
Partita che non tende a scemare, anzi, un’altra corsa di Salum da 9 yards riporta avanti le rane legnanesi: 26-21, ma la trasformazione questa volta non passa per i piedi di Nirta ma per le mani (o meglio, le gambe) ancora di Salum, che entra in endzone e porta il punteggio sul 28-21 per i padroni di casa.
Nonostante ci sia ancora un intero quarto di gioco, il quarto appunto, le squadre iniziano a dare segnali di stanchezza, e si alternano errori a buone giocate, e da una di queste salta fuori l’intesa tra McClure e Bruno Escobar che riceve un pass da 26 yards per il touchdown del possibile pareggio, ma la sorte, come nella partita del kick off classic contro Torino, non è schierata sulla sponda nero-arancio del Vigorelli (per l’occasione anche home field dei Frogs) e il calcio di Sarra per l’extrapoint del pareggio non si alza abbastanza e non va a buon fine.
Il risultato, beffardo, con cui si chiude la partita è un 28-27 per i Frogs che non hanno demeritato e hanno portato a casa un match che è stato giocato al massimo da entrambi i team, ma del resto, una sola squadra poteva vincere.
Ora il cammino per i nero-arancio verso i playoff si fa molto duro, le prossime partite (Dolphins, Guelfi e Skorpions) saranno decisive per tentare l’ultimo aggancio alla post season, ma di fronte ci saranno le due squadre più in forma della stagione (Skorpions a 3-0 e Dolphins a 2-0) e anche i Guelfi, 3 volte finalisti negli ultimi 4 Italian Bowl (con una vittoria a Bologna nel 2022 per 21-17 contro i Seamen) che con il record di 2-1 sono ancora in una comfort zone di classifica che li potrebbe proiettare ad un comodo posto per i playoff.
Il team di coach Christian Nobile avrà adesso due settimane per riposare e rimettersi in forma prima di ospitare, il prossimo 6 aprile, i Dolphins Ancona, ancora a punteggio pieno, in quella che potrebbe essere la partita chiave della stagione in ottica playoff.