Altra partita e altra vittoria per i Rhinos, ma non una vittoria scontata perchè i Mastifs Canavese, guidati dall’ex Marco Garetto (autore dei due touchdown piemontesi) hanno dato filo da torcere ai rinoceronti, soprattutto nella parte iniziale della gara, con un attacco che proprio grazie alle corse, ha tenuto molto tempo in campo la difesa milanese, limitando a soli due drive la presenza dell’attacco avversario. Due drive che comunque hanno portato due touchdown.
Ad aprire le danze sono proprio i Mastifs con una corsa di Garetto che porta in vantaggio per 6-0 i padroni di casa, la reazione Rhinos non manca e arriva subito il pareggio, anzi il sorpasso perchè la trasformazione di Arioli è efficace: 7-6 Rhinos.
Nel secondo quarto i Rhinos fermano i Mastifs e con un drive perfetto vanno sul 14-6 a cui fa seguito ancora un touchdown di Garetto che non porta al pareggio ma tiene aperta la partita: 14-12 per i nero arancio.
Nella seconda metà della gara però sale in cattedra la difesa milanese che riesce a frenare e chiudere ogni varco ai padroni di casa, e l’attacco ha buon gioco, iniziando a calcare il terreno un po’ di più rispetto alla prima frazione (che aveva visto i Rhinos disputare solo due drive offensivi).
Nel terzo quarto arriva il touchdown del 20-12 (trasformazione sbagliata) che inizia a creare un solco tra i due team di 8 punti ed è il preavviso della chiusura del match da parte dei Rhinos, che nel quarto periodo vanno in touchdown con Peveraro (MVP offensivo della gara) ed Elmi, e con il field goal finale di Arioli che chiudono la gara con il punteggio di 38-12. Un punteggio però che non rende l’idea di quanto siano stati ostici i Mastifs, anche se solo nella prima metà della gara.
In difesa ottima la prestazione di Jim Alojado, classe ’95, mentre per l’attacco sono andati a segno Alessandro Peveraro (2), Pietro Elmi (2) e Tommaso Boni (1), oltre al field goal finale di Gabriele Arioli.
Ora i Rhinos avranno una settimana per preparare l’ultimo match di regular season, che si disputerà sabato in casa contro i Blues Storms, per poi prendersi 20 giorni di pausa prima dell’inizio dei playoff.
Photo credit: Mastifs Canavese