Rhinos Marines 2014

I Rhinos tornano in semifinale dopo 21 anni, battuti i Marines

Data storica il 14 giugno per i Rhinos Milano che dopo 21 anni tornano a conquistare il diritto a disputare una semifinale nella massima serie del campionato italiano.

A Roma la formazione di coach Trabattoni batte la capolista del girone Sud, i Marines Lazio, con un netto 40-20 che è stato più combattuto di quanto non faccia pensare il risultato.

Partono subito bene i Rhinos con TJ Pryor che finalizza con una corsa da 1 yards il primo drive milanese: 7-0 con la trasformazione di Della Vecchia. Purtroppo nell’azione precedente il touchdown, Marco Gementi su ricezione viene placcato ad una yard dalla endzone e si procura una frattura della clavicola, eroe della patria!

Il drive dei Marines non trova sbocchi e sul quarto down non convertito i Rhinos tornano in attacco a ridosso della metà campo. Ci pensa ancora TJ Pryor a portare i punti sul tabellone, e questa volta lo fa con una corsa di 40 yards. Male la trasformazione e Rhinos che si portano sul 13-0.

A questo punto salgono in cattedra i Marines che prima accorciano sul 13-6 (trasformazione da 2 fallita) e poi vanno addirittura in vantaggio per 14-13 ad inizio del secondo quarto, un upset incredibile, complici i Rhinos che in attacco bucano due drive consecutivi mentre la difesa sembra poco reattiva su Dodd.

Tuttavia il blackout meneghino dura una manciata di minuti, prima dell’intervallo i Rhinos vanno ancora a segno due volte, prima con Marco Garetto e poi ancora con TJ Pryor che mette a segno il terzo touchdown personale. Ancora un errore sulle trasformazioni fa perdere tuttavia un altro punto ai Rhinos che all’intervallo sono in vantaggio col risultato di 26-14.

Nella seconda metà della gara gli aggiustamenti tattici del coaching staff difensivo dei Rhinos sortiscono l’effetto voluto. Più pressione su Dodd e difesa che chiude la saracinesca della endzone, prima con un intercetto di Parker Orms e poi con molta attenzione sulle coperture che non consentono più ai Marines di andare a punti (nel quarto quarto arriverà anche l’intercetto di Tommaso Meregalli).

Il terzo quarto si chiude senza punti ma all’inizio del quarto ed ultimo periodo TJ Pryor va ancora a segno (e quattro!) dopo un drive ottimamente condotto su lanci e corse, con l’ottima prestazione di Marco Garetto e David Gogat, FB e HB dei Rhinos infatti seminano il panico nella difesa romana creando i presupposti per il touchdown da 7 yards di corsa di Pryor per il momentaneo 33-14 ed il successivo (sempre di Pryor… e cinque!) per il 40-14 che chiude l’incontro.

Nei minuti finali c’è spazio anche per i le seconde linee che tengono bene il campo in difesa fino al lancio finale di Dodd a 5 secondi dalla fine che regala il terzo touchdown ai Marines (trasformazione sbagliata).

Finisce 40-20 per i Rhinos che guadagnano così la semifinale storica, 21 anni dopo quella del 1994 che li vide poi protagonisti al Superbowl di Legnano perso 37-27 contro i Frogs Legnano.

Il prossimo week end i Rhinos ospiteranno da home team i Seamen Milano in un derby storico che darà ad una delle due milanesi il privilegio di giocare in casa il prossimo Super Bowl.

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