Rhinos Seamen u16 2014

Doppio derby: under16 a punteggio pieno, male l'under19

Domenica 2 novembre al Velodromo Vigorelli sono andati in scena i derby juniores tra Rhinos Milano e Seamen che hanno visto i due team portare a casa una vittoria per parte.

Una bella domenica, fresca, soleggiata, che ha visto oltre 500 spettatori affollare la tribuna centrale del Velodromo per assistere alle due sfide al vertice dei campionati giovanili, poichè in entrambe le partite le squadre arrivavano con un roulino di marcia pulito e di sole vittorie.

Va male, oltre misura, la prestazione degli under19 che dopo 3 vittorie di fila perdono malamente causa anche un crollo nel 4° periodo, mentre vincono e convincono gli under16 che si sbarazzano dei campioni d’Italia in carica senza troppe difficoltà.

 
Rhinos Milano U19 – Seamen U19 0-40
La squadra di coach Paganucci entra in campo completamente scarica mentalmente, troppi falli (soprattutto negli special team), e poca concentrazione permettono agli avversari di segnare due volte di fila nel 1° quarto di gioco portandosi subito sul 12-0, grazie ad un paio di azioni, con giocate individuali di qualità che non trovano nella difesa Rhinos un valido ostacolo.

Nel secondo quarto di gioco resta latitante l’attacco guidato da Pietro Elmi, ma sale in cattedra la difesa, forse spinta dall’orgoglio più che dalla testa, concedendo un solo touchdown e salvando il punteggio in almeno altre 2 occasioni, una delle quali vedeva gli avversari con un 1° e goal dalle 4 yard.

Si va all’intervallo sul 18-0 e ti aspetti una reazione anche dall’attacco, ma la seconda metà della partita non porta proprio nulla, anzi, l’attacco riesce, nel quarto periodo a rimediare anche una safety.
Partita senza storia, un po’ di difesa e niente attacco, il punteggio è impietoso, alla fine è 40-0 per i Seamen con ben 16 punti rimediati nel 4° periodo di gioco, quando ormai oltre alla condizione mentale si era andata a far benedire anche la condizione fisica.

Per la formazione Under19 è una lezione da imparare bene, il campionato dice che il posto ai playoff è sicuramente alla portata, e senza altre sbavature potrebbe esserci anche la possibilità di rifarsi, ma occorrerà scendere in campo con uno spirito ed una grinta diversi.

 
Rhinos Milano U16 – Seamen U16 26-6
Nella tarda mattinata il Velodromo era stato teatro dello scontro al vertice tra Rhinos e Seamen, campioni in carica del campionato under16, ed anche in questo caso entrambe le squadre giungevano al derby a punteggio pieno (2 vittorie su 2 partite).

La formazione di coach Boschi è stata perfetta, anzi, quasi perfetta, nell’amministrare e dominare una gara che non ha mai visto gli avversari in grado di impensierire i rinoceronti. Bisogna infatti aspettare gli ultimi minuti del secondo quarto di gioco per vedere per la prima volta i Seamen affacciarsi nella metà campo dei Rhinos, quando il punteggio diceva 14-0 grazie alla corsa nel primo quarto di Alessandro Sarris ed alla ricezione, nel secondo quarto, di Leonardo Perego.

Nel terzo quarto di gioco Sarris va ancora in touchdown, ed all’inizio del quarto periodo ci pensava il numero 40, il running back Davide Profeta, a chiudere definitivamente l’incontro portando i colori nero arancio sul 26-0.

Da li in avanti spazio alle seconde linee, forse troppo spazio, ecco l’unica sbavatura della partita, ma con un roster di 50 giocatori non è facile dare spazio a tutti, ed è così che a metà del 4° periodo un lancio fuori misura permette a Banfi di prendersi gli onori della cronaca riportando in touchdown un intercetto di oltre 80 yard. Banfi è tra l’altro figlio d’arte del noto Patrizio, storico defensive back (ed allenatore) dei Rhinos Milano, campione d’Italia negli anni ’80 coi rinoceronti, buon sangue non mente.

La partita termina senza ulteriori sussulti, un 26-6 che sovverte la supremazia del campionato under16, ma più che il risultato in se ha stupito l’intensità e la concentrazione che la formazione dei giovanissimi Rhinos ha avuto per tutto l’incontro, arrivando sempre con il timing giusto nei placcaggi e con un gioco d’attacco equilibrato e moderno.

Sarris in cabina di regia è stato efficace, ha lanciato e corso a seconda delle necessità, con poche sbavature, complice anche una linea che gli ha permesso di poter giocare in tranquillità, ed ha permesso anche a Davide Profeta (RB) di poter perforare spesso la difesa avversaria.

Menzione speciale anche per Nicolò Fonti, autore di ricezioni e numerosi salvataggi in difesa, Leonardo Perego, ottimo ricevitore che tranne un paio di drop ha saputo dare sicurezza al gioco aereo, e per finire a tutta la difesa, grintosa e sempre sul pezzo, capace di annullare completamente il gioco avversario, arrivando con Vantellino e Tatoli a schiacciare l’attacco Seamen spesso dietro la linea di scrimmage.

Ora per i ragazzi di Boschi si deve archiviare tutto, la strada è ancora lunga, ma i risultati sono incoraggianti, se sapranno mantenere la concentrazione e l’intensità di domenica, potranno dire la loro anche in post season.

Foto credit: Stefano Schwetz Photography

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