Gli studenti delle elementari della scuola Rinnovata Pizzigoni all'ingresso con i giocatori (Photo credit: Luca Nava)

I Warriors inaugurano la nuova casa dei Rhinos

Gli studenti delle elementari della scuola Rinnovata Pizzigoni all'ingresso con i giocatori (Photo credit: Luca Nava)
Secondo e ultimo scontro interdivisionale della Regular Season IFL 2013. I Sampla Belting Rhinos Milano (1-5) affrontano, nella seconda delle tre partite in casa con cui si conclude questo campionato, i Warriors Bologna (4-2), leader del Girone B. Se dal punto di vista della classifica per i Rhinos questo match non conta molto (con la sconfitta nel derby è divenuto ormai impossibile raggiungere il bye al primo turno o il fattore campo nel wildcard game, e la partecipazione a quest’ultimo sarà decisa nello spareggio win-or-go-home di domenica 2 Giugno contro Bolzano), le storyline in casa neroarancio per questa partita sono tante.

Innanzitutto, lo stadio. Dopo anni di storia e di partite nell’impianto del Vigorelli, i Rhinos si trasferiscono, a partire da questo Sabato (inizio partita ore 18), per i restanti match della stagione regolare, e forse anche per il futuro, allo Stadio Comunale “Gianni Brera” di Pero (MI). Una scelta in parte forzata dall’inizio dei lavori di ristrutturazione dello storico Velodromo, ma gradita sicuramente ai giocatori, non più soggetti all’alto rischio infortuni connesso all’utilizzo del manto sintetico del Vigorelli.

Ma non sarà solo la prima partita dei Rhinos in un nuovo stadio. Sarà anche il primo match senza Sergio Angona nella posizione di head coach. L’allenatore e la squadra, infatti, hanno deciso Martedì 21 di risolvere consensualmente il loro rapporto. Nel match di sabato, le chiamate degli schemi in attacco saranno affidate ad Alessandro Trabattoni, mentre in difesa esse rimarranno al Defensive Coordinator Davide Donnini.

Inoltre durante l’intervallo della gara ci sarà un altro momento importante: verranno consegnate le targhe alla memoria del 3° Superbowl, quello di Genova giocato il 9 Luglio che vide i Rhinos imporsi per il terzo scudetto consecutivo battendo i Guerrieri bolognesi per 20 a 14 con meta di Gerosa quasi allo scadere. Nutrita schiera di ex (sia lato Rhinos, sia lato Warriors) presenti alla partita per rivivere quel momento e le emozioni di un tempo.

Insomma, tanta curiosità farà di contorno alla sfida contro i bolognesi, che quindi si preannuncia davvero interessante. Ma anche sul campo ci saranno degli importanti indicatori da tenere d’occhio. Dopo l’infortunio al piede che lo ha tenuto fuori per gran parte del match contro i Panthers Parma e precauzionalmente per tutto il derby, Chris Forcier ha semaforo verde per tornare a giocare e a guidare l’attacco neroarancio. Avere un Forcier in forma, ad aggiungersi al duo Storms-Calhoun che ha mostrato numeri impressionanti nel derby, sarà cruciale per ogni aspirazione di playoff di questi Rhinos. E ritornare in campo questo sabato contro Bologna sarà un non indifferente primo passo in questa direzione.

Per quanto riguarda l’avversario, i Warriors, come già detto, si trovano nella posizione di capolista del girone B, con mezza partita di vantaggio sui Dolphins Ancona, ma con il vantaggio della differenza punti negli scontri diretti. Con una vittoria, quindi, la formazione felsinea avrebbe la matematica certezza almeno del fattore campo nel primo turno di playoff (a seconda del risultato di Panthers-Hogs). Una sconfitta invece, specie se accompagnata da una vittoria degli Hogs a Parma, complicherebbe ancora di più la situazione. Nel caso menzionato, vi sarebbero tre squadre con il record di 4 vittorie e 3 sconfitte: ciò aprirebbe tantissimi possibili scenari per la costruzione dei playoff, da decidere tutti all’ultima giornata.

Probabilmente, quindi, Bologna, che ha la terza Scoring Offense del campionato (19,2 punti di media a partita) nonostante solo la sesta posizione per yard di Total Offense, avrà più motivazioni per giocare questo match. Ma, sebbene non serva dal punto di vista della classifica, è più che importante per il morale dei Rhinos fare una buona prestazione in questo match. Ormai è passato più di un mese dall’ultima vittoria, e ai neroarancio serve come il pane chiudere questa striscia negativa e acquisire inerzia in vista del big match contro i Giants Bolzano. Siamo sicuri che il calore del fantastico pubblico dei Rhinos, che si è sempre fatto sentire, anche nei momenti più difficili, accompagnerà i neroarancio anche in questa partita, e contribuirà a trascinarli verso dei playoff in cui vogliono avere un ruolo da protagonista. Let’s go Rhinos quindi, facciamo sentire anche a Pero il rumore della Rhinos Nation!

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
Email