I Rhinos alla prova del primo scontro interdivisionale

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Il primo passo è stato fatto. Finalmente due weekend fa è arrivata la prima vittoria di questo 2013 per i Sampla Belting Rhinos Milano, che hanno convinto a Bolzano mettendo a segno ben 54 punti contro la difesa dei Giants, una cifra decisamente in controtendenza rispetto allo standard di questa stagione, fatto da tanti punteggi relativamente bassi.

Dopo questa vittoria di grande importanza, ne acquista altrettanta il match di Sabato, in cui sarà chiesto ai Rhinos di proseguire sulla strada tracciata in Alto Adige e non ripetere gli errori che sono costati ad inizio campionato. La squadra di coach Sergio Angona sarà attesa allo stadio Torelli di Scandiano dagli Hogs di Reggio Emilia alle 20:30, in quella che sarà la prima partita dei neroarancio contro una squadra non appartenente alla loro division.

Gli Hogs sono terzi nel loro girone con una vittoria e due sconfitte, la stessa situazione dei Rhinos nella division speculare. Tuttavia, essi si trovano nel bel mezzo di un trend negativo, avendo perso gli ultimi due match (contro Marines e Warriors) dopo la vittoria ai danni dei Dolphins Ancona nell’opening day. Il motivo per cui la squadra emiliana si trovi in questa posizione è facile da capire anche ad una prima occhiata della classifica, osservando i dati sui punti fatti e concessi. Ad una difesa buona non corrispondono altrettanto buone prestazioni dell’attacco, che ha messo a segno in tre partite un output di punti decisamente sterile. Sono solo 31 i punti portati a casa in questo inizio campionato, una media di 10.3 a match che occupa l’ultima posizione nella IFL in questa classifica. 31 punti, poco meno della metà dei 66 punti dei Rhinos, che guidano il campionato sotto questo punto di vista.

Sfruttare questa debolezza sarà ovviamente cruciale per i neroarancio, la cui difesa dovrà senza dubbio migliorare rispetto alla partita di Bolzano, in cui ha concesso ben 34 punti, unica nota negativa di quel match. Sarà una prova importante per la secondaria, che si è mostrata in alcuni momenti un tantino troppo fragile e in questa partita non dovrà fare nessun regalo ad una passing offense che fatica a ingranare, ma la linea di demarcazione tra vittoria e sconfitta passerà sicuramente dal lavoro sulle corse degli avversari. L’americano Edwards degli Hogs, infatti, ha sicuramente mostrato in queste prime prove del 2013 tantissima abilità e al momento è il quinto rusher per numero totale di yard della lega. La squadra di Reggio andrà molto da lui in caso il gioco aereo non dovesse girare, e allora linea difensiva e linebacker dovranno fare il loro lavoro.

Per quanto riguarda invece l’attacco, nella partita contro i Giants è stato risolto il problema che aveva portato alla grande discrepanza tra total offense e punti che si era vista dopo i primi due scontri, ossia il poco cinismo nella red zone e in generale nel mettere a segno punti dopo aver percorso buona parte del campo. Con la grandissima prova del 21 aprile, in questo momento i Rhinos si trovano al primo posto sia in rushing offense che in passing offense, e come già detto in punti. Avranno a che fare con una difesa che non concede assolutamente molte yard, specialmente alla corsa (solo 90 yard concesse in tutto il campionato). Per questo bisognerà stabilire da subito il gioco aereo: aprendo la difesa in questo modo anche ai rushing plays sarà più facile ai Rhinos attraversare il campo e mettere punti a tabellone.

Passare dalla prima vittoria del campionato alla prima striscia positiva. Costruire mettendo un altro mattone nella lunghissima strada verso i playoff. Mostrare che i 54 punti di Bolzano non sono un’eccezione, e che l’attacco neroarancio è davvero da temere. Sono tutte possibilità che si prospettano ai Rhinos con un’eventuale vittoria in casa degli Hogs. Sarà una battaglia, ma abbiamo visto cosa sono capaci di fare questi Rhinos, e siamo sicuri che, se non commetteranno errori, avranno ottime possibilità di tornare a Milano con un record di .500.

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