2 Rhinos convocati in Nazionale U19

blue_team_u19Sabato 13 Aprile ore 16 a Torino, Stadio Primo Nebbiolo, si giocherà il Global Bowl Torino, una partita amichevole della Nazionale Italiana U19 contro una rappresentativa Americana. Sarà un test match importante per i giovani azzurri e per il nuovo coaching staff, fresco di nomina all’esordio assoluto.
Per i Rhinos Milano, due giovanissimi per la prima volta convocati in nazionale: Pietro Crepas, promettente linebacker al suo secondo anno di football e Carlo Gavazzi, anch’egli al secondo anno che però ha passato lo scorso semestre di studio in America e ha ovviamente giocato nella squadra di football della locale High School in Oregon. Intervistati entrambi hanno evidenziato grande orgoglio per vestire la maglia del Blue Team Junior ma allo stesso tempo grande determinazione:

Cosa significa questa convocazione in azzurro?
Pietro Crepas: “E’ un grande onore, essere scelto tra i migliori giocatori italiani. Sono orgoglioso di questa convocazione, sarà una bella sensazione indossare la maglia azzurra”
Carlo Gavazzi: “Significa molto per me, sono molto fiero di poter rappresentare la mia nazione nello sport che amo. Ho sempre sognato di poter indossare la maglia azzurra e spero di giocare al meglio per dimostrare agli americani che non sono gli unici a saper praticare questo sport”.

Cosa ti aspetti per il tuo futuro agonistico?
Pietro Crepas: “Mi aspetto di continuare a migliorare e a crescere, con tutti i miei compagni. Ci stiamo allenando bene e con costanza, si vedono dei miglioramenti, e poi siamo anche di più e quindi si riesce ad allenarsi meglio”
Carlo Gavazzi: “Mi sto impegnando molto e sto cercando di fare tutto ciò che riesco per migliorare la mia tecnica e la mia forma fisica. Giocare in nazionale è anche un momento dove si passa del tempo con atleti e coach di alto livello dai quali si può imparare molto; spero perciò di continuare a migliorare e un giorno di poter rappresentare i Rhinos in IFL”

Tu ed il football americano: quando è nato l’amore?
Pietro Crepas: “Ho iniziato due anni fa, prima di fare football avevo provato vari sport, tra cui anche il rugby, ma non mi era piaciuto. Ho capito subito che era lo sport per me, sin dal primo allenamento”
Carlo Gavazzi: “Mi sono sempre interessato a sport di tutti i generi e tra questi c’era il football, ma ho impiegato moltissimo tempo a convincere i miei genitori che non erano molto convinti sulla sicurezza di questo sport; ma una volta iniziato mi sono definitivamente convinto che questo era lo sport giusto”

Come la vedi la partita con la selezione Americana?
Pietro Crepas: “Beh, come sarà il risultato non lo so, certo sarà una partita difficile, ma credo che riusciremo a dare loro del filo da torcere perchè abbiamo i migliori giocatori junior d’Italia”

Cosa ci puoi dire del tuo semestre in America?
Carlo Gavazzi: “E’ stata un’esperienza fantastica e sotto alcuni aspetti mi rammarico che sia finita. Dal punto di vista sportivo ho avuto la possibilità di confrontarmi con atleti di alto livello, ma soprattutto di una mentalità diversa: lì si ha un concetto diverso di fare sport, e di fatica, il nostro 100% è il loro riscaldamento. Questo mi ha permesso di crescere nel mio approccio alle sfide che questo sport mi avrebbe costretto a superare”

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