E’ subito un must-win game quello che si profila per i Sampla Belting Rhinos Milano questa domenica alle 15 allo Stadio Europa di Bolzano, in casa dei Giants. Dopo essere usciti sconfitti dalle prime due partite della stagione, e considerando che il calendario è composto solo da 8 match, tornare da questa trasferta con un risultato positivo in cascina è già fondamentale per non lasciarsi scappare i primi due posti nella division, richiesti per l’accesso ai playoff.
In questo campionato che, anche a causa del cambiamento delle regole, ha prodotto una serie di partite con punteggio relativamente basso, gli attacchi di Rhinos e Giants sono stati quelli finora meno prolifici. I Rhinos hanno subito uno shutout nel derby della scorsa giornata, mentre gli altoatesini non sono riusciti in nessuna delle due partite giocate (entrambe sconfitte anche per loro) a macinare più di sei punti all’attivo.
Per i Rhinos, però, lo scarso output di punti è in netta discrasia con i dati riguardanti le yard di total offense guadagnate, nella cui classifica i neroarancio di Milano sono addirittura primi con 262 yard di media a partita. Come si è potuto notare già in occasione del derby, tale anomalia è dovuta a vari fattori: mancanza di cinismo nella red zone, eccessivo numero di turnover subiti, esorbitante numero di penalità concesse. Sono questi i punti principali sui quali i Rhinos hanno avuto modo di lavorare in allenamento, sfruttando anche il riposo addizionale concesso dal bye week. Se l’attacco riuscirà ad eliminare questi errori e a sfruttare sia l’abilità nei passaggi sia l’agilità nell’uscire dalla tasca e correre di Chris Forcier (finora autore di un buon campionato), ci saranno tutti i presupposti per una buona prestazione.
Sarà invece totalmente diverso da quello visto nelle prime due giornate l’attacco dei Giants Bolzano che, fallito l’esperimento del quarterback italiano, hanno ingaggiato per rinforzare questo reparto l’americano Chris Owens, ex Florida A&M, reduce da una stagione passata nelle file di un’altra squadra chiamata Giants, questa volta di Saint Etienne, in Francia. Se infatti la rushing offense di Bolzano si è dimostrata abbastanza in forma (seconda come yard per partita dietro proprio ai Rhinos, 128 contro 129) non si può dire altrettanto del gioco aereo. I quarterback dei Giants hanno infatti completato complessivamente solo il 27 per cento dei passaggi, per un efficiency rating di 55.1, decisamente basso. Owens va a sostituire un giocatore di difesa, il Defensive Back americano Jermaine Strong, nel roster altoatesino. Insomma, sarà un test particolare per i Rhinos andare a leggere un attacco e un quarterback che non si è avuta occasione di vedere in video, anche se la difesa neroarancio, a parte la tendenza a concedere alcuni big play da parte della secondaria, ha messo insieme delle buone prestazioni, ed è stata soprattutto estremamente efficace a mettere pressione sulla cabina di regia avversaria. E siamo sicuri che la situazione migliorerà ulteriormente con il pieno ingresso nel sistema difensivo della squadra del fortissimo Kadarron Anderson.
Si preannuncia quindi una bella partita, anche se ricca di tensione data la grande posta in palio. Entrambe le squadre sono ampiamente consapevoli che un passo falso domenica potrebbe pregiudicare seriamente il campionato e la corsa ai playoff e dunque metteranno il massimo in ogni azione per portare a casa il risultato. Se sarà una partita a punteggio alto o basso, in questo momento è difficile dirlo a causa delle tante incognite, sia nell’uno che nel’altro attacco, ma possiamo invece scommettere che dominerà l’equilibrio fino agli ultimi minuti. E possiamo, ovviamente, sperare che alla fine del quarto periodo, siano i Rhinos a mettere un bel numero 1 in corrispondenza della colonnina delle vittorie.