Al centro sportivo Aldiniana, davanti a una buona cornice di pubblico per nulla scoraggiata dal freddo pungente, va in scena la 7° giornata del campionato High School che vede i Sampla Belting Rhinos Milano ospitare i pari età dei Daemons. Una partita a senso unico che finirà con il punteggio perentorio di 14-51 per i Demoni che hanno fatto valere la loro superiorità tecnica e hanno saputo sfruttare i tanti errori dei giovani Rinoceronti.
Il primo quarto si apre con la palla ai Rhinos ma l’attacco guidato da Simone Storti è presto bloccato dalla difesa avversaria e costretto al punt. Ci penserà la difesa a ridare palla all’attacco grazie a un fumble forzato da Pietro Crepas e ricoperto da Andrea Ballabio. Torna l’attacco in campo quindi che riesce ad arrivare nella red zone avversaria ma la difesa biancorossa regge e costringe i padroni di casa al turnover. La difesa stoicamente riesce di nuovo a recuperare palla, Pietro Crepas è lesto a ricoprire un fumble su errore del running back avversario e la palla è di nuovo in mano a Storti e i suoi che però non approfittano della seconda occasione, anzi: perdono immediatamente il possesso a causa di un fumble snap.
Anche i Daemons hanno problemi di snap, difatti nel possesso dopo uno snap troppo alto costringe il qb ospite a recuperarlo 20 yard dietro la linea di scrimmage, ma nel tentativo successivo di 2-30 la difesa dei Rhinos compie un incredibile di errore di copertura su un passaggio lungo che consente all’attacco biancorosso di chiudere il down, arrivare nella red zone arancionera e, nel tentativo successivo, di andare in meta con una corsa che vale lo 0-6 per gli ospiti. La trasformazione non è buona però e si rimane sul medesimo punteggio.
I Rhinos però reagiscono bene però, e trovano immediatamente il pareggio grazie una bellissima corsa di Andrea Bovio che sfrutta bene i blocchi della linea e si invola in meta dopo una corsa di 70 yard. Un’altra bella corsa di Storti vale la trasformazione da due punti e il risultato vede i padroni di casa andare in vantaggio 8-6.
I sostenitori dei Rhinos però non fanno in tempo a gioire perché nel drive successivo i Daemons trovano subito la meta del pareggio su passaggio. 8-12 quindi il parziale, che diventa 8-14 con la trasformazione da due a segno.La reazione dei Rhinos sarà questa volta inconsistente e il primo quarto si chiude sul punteggio di 8-14.
Il secondo quarto si apre palla ai padroni di casa ma Storti subisce un sack che significa l’ennesimo punt che restituisce palla ai Daemons che però questa volta sono bloccati dalla difesa arancionera, purtroppo però nel possesso successivo un passaggio di Storti è intercettato e riportato in meta dal difensore avversario. Punteggio quindi di 8-20 che rimane tale poiché la trasformazione non andrà a segno. Questa meta colpisce duro nel morale dei giovani Rinoceronti che non riescono più a muovere la catena e sono costretti presto a restituire palla agli avversari che segnano ancora su passaggio la meta del 8-26, che diventa 8-28 per la buona trasformazione da due. Purtroppo piove sul bagnato per i padroni di casa perché sul kick off successivo il ritornatore Rhinos perde malamente il pallone e il fumble è recuperato dallo special team avversario, che quindi riprende palla. L’attacco sfrutta bene l’occasione e segna su passaggio la meta del 8-34 e con il calcio di trasformazione a segno il punteggio è di 8-35 per gli ospiti. Punteggio che chiude il primo tempo.
Il terzo quarto si apre palla ai Daemons, ma la difesa di casa tiene. Sul capovolgimento di fronte però i Rhinos non riescono a scardinare la difesa avversaria, che pressa bene e provoca un fumble a Andrea Bovio. L’attacco biancorosso non si lascia sfuggire l’occasione e va a segno su passaggio e il punteggio è di 8-41 per gli ospiti (trasformazione no good) che non cambierà fino alla fine del quarto.
L’ultima frazione di gioco vede i Rhinos perdere di nuovo il possesso per un fumble di Daniele Buonauro (alla sua prima partita) e Daemons nel drive successivo allungano ulteriormente grazie all’ennesimo td pass. 8-47 quindi il parziale (ancora no good la trasformazione). Storti e i suoi tornano in campo e riescono finalmente a trovare un varco che permette a Andrea Bovio di correre per 70 yard e entrare in meta per la meta che vale il 14-47, la trasformazione da due non andrà a buon fine però. I Daemons però non si scompongono però, e restituiscono il favore: una corsa di 70 yard permette agli ospiti di piazzare l’ultima meta della partita che fisserà il punteggio sul 14-52 (compreso il calcio di trasformazione).
Una partita a senso unico, i Rhinos hanno dato battaglia solo al primo quarto, poi i Daemons hanno dilagato facendo valere la loro superiorità tecnica. I giovanissimi rinoceronti pagano l’inesperienza, tante sono le cose da sistemare, una su tutte la difesa sui passaggi. “I ragazzi ce l’hanno messa tutta, la sconfitta era prevedibile ma nonostante molti di loro siano alla loro prima esperienza non è tutto da buttare” ha detto coach De Paoli. Per la U18 l’esperienza finisce qui, i risultati non sono stati positivi sul piano delle vittorie ma i ragazzi, quasi tutti nuovi a questo sport, hanno mostrato entusiasmo e tanta voglia di imparare e questo, a questa età, è quello che più conta.