Nella gara di ritorno contro gli svizzeri dei Lakers Lugano, i Rhinos Milano vincono per 37-0, mostrando dei miglioramenti nel gioco e nei placcaggi.
Ora i Rhinos occupo il terzo posto nel girone con 2 vittorie ed altrettante sconfitte, in attesa degli ultimi due impegni delicatissimi contro i Lions Bergamo e i Seamen Milano.
Dopo un inizio stentato con le due formazioni in fase di studio, i Rhinos si portano in vantaggio grazie ad una corsa di Michele Invernizzi dalle 2 yard. Prima della chiusura di tempo arriva la seconda segnatura che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 13-0 per i padroni di casa.
La ripresa è tutt’altra musica, complice anche il rientro a poche settimane dall’infortunio del giovane quarterback Giovanni Silva. L’attacco dei ragazzi di coach Colombo trova maggiore ritmo e riesce a smistare meglio il gioco alternando corse e pungendo con i passaggi.
La difesa degli svizzeri è costretta ad aprirsi maggiormente e questo porta i Rhinos a trovare due segnature con Erik Loche, bravo a ricevere un preciso lob in endzone prima e a trovare il giusto spunto per seminare il panico tra gli avversari e segnare dopo una ricezione di oltre 70 yard.
Segna anche Marwan Bedrush con un’ottima corsa.
La difesa ha giocato una ottima partita chiudendo ogni spazio agli avversari che non si sono mai affacciati nella “red zone” (le 20 yard prima della zona di meta dei Rhinos) degli arancio-neri. A coronamento di una buona prova del reparto coordinato da Carlaberto Capelli, è arrivata anche una entusiasmante segnatura da parte del giovane cornerback romano Andrea Taurelli, che intercetta il quarterback elvetico e poi con grande bravura si invola in meta per oltre 60 yard di ritorno di intercetto, dopo aver ribaltato il campo da sinistra verso destra.
Partita dai due volti: un primo tempo davvero noioso e brutto, complice anche la pioggia caduta per la prima parte su un campo messo a dura prova dalla pioggia battente delle ore precedenti; e un secodno tempo completamente diverso per intensità e concentrazione.
Alla fine una ottima prova corale, in attesa dei retun match contro i Lions e i Seamen che sono le due squadre leader del girone.