Brock Olivo, il coach della nazionale italiana di football americano, torna negli Stati Uniti anzitempo, perchè gli è stata fatta una proposta a cui non si può rifiutare: allenare una squadra della lega di sviluppo della NFL, gli Omaha Nighthawks, stato del Nebraska.
Brock Olivo lascia dunque la guida della nazionale senior dopo aver tracciato la giusta strada da seguire. Ha ereditato una squadra da ricostruire ed è riuscito a darle una sua identità in un momento in cui era importante ricreare affetto attorno alla maglia azzurra, più che essere ossessionati dai risultati.
Nell’intervista rilasciata in questi giorni sul sito di Repubblica.it Brock, racconta la sua esperienza negli ultimi 2 anni a Roma. Si percepisce il dispiacere di abbandonare un qualcosa che ha contribuito a rilanciare. Ammira la passione e la buona volontà che gli italiani, popolo di poeti e navigatori, mettono nel football; addirittura non esclude che in futuro (grazie al suo apporto) qualche atleta italiano possa coronare il suo sogno di giocare tra i professionisti d’oltreoceano.
La passione non ci manca, dobbiamo solo migliorare fisicamente e tecnicamente.
La società Rhinos Milano ringrazia Brock per questi due anni di grande lavoro fatto con i ragazzi (alcuni dei quali sono nostri atleti) e contraccambia gli attestati di stima che l’ex allenatore azzurro ha rivolto nella sua intervista alla nostra organizzazione. “Essere considerati una delle migliori società a livelo nazionale ci riempie di orgoglio”, dice il presiednte Giuseppe Rizzello. “Un giusto riconoscimento a tutti i nostri collaboratori che ci aiutano a far funzionare la nostra società”.