Continua la speranza play off per i Kobra Rhinos Milano che si congedano dal loro pubblico con una convincente vittoria sui Giants Bolzano per 40-28.
Bolzano era una delle rivali dirette per proseguire il sogno di un quarto posto in classifica. Dopo quattro anni di sconfitte, Milano riesce a trovare il successo e a fare lo sgambetto ai Giants (che non sono ancora condannati dalla matematica).
Come una settimana fa, contro Catania, per i Rhinos la partita di ieri è stata in salita per metà tempo. Sotto di 13 punti con poca lucidità in attacco e una difesa spesso in sofferenza sul gioco di passaggio degli ospiti. Poi qualche aggiustamento e una maggiore continuità offensiva hanno permesso a Milano di allungare lasciando i Giants a zero punti (la prima metà della partita era finita 28-13 per Bolzano).
Le pericolose corse di Reggie Green non hanno sortito alcun effetto, il folletto di New York è stato annullato dalla difesa arancio-nera: Pezza, Aletti, Bradford e tutta la linea di difesa lo hanno imbavagliato a dovere e questo ha obbligato i Giants a forzare sui lanci. Con buoni risultati all’inizio della partita e senza alcuna efficacia dopo l’intervallo. Quando è aumentata la pressione da parte della linea di difesa dei padroni di casa. Alla fine il quarterback avversario verrà intercettato da Daniele Pezza nell’ultimo arrembaggio disperato di Bolzano.
Ottima la prestazione di Jason Butler, vero mattatore della giornata con alcuni interventi importanti in difesa e ben 3 mete in attacco. Da segnalare la prima segnatura in Serie A di Francesco Barotti, che ha infiammato il pubblico di casa con un ritorno di kick off direttamente in meta.
“La squadra sta reagendo bene” dice il presidente Rizzello, “e questo è quello che ci aspettavamo: gli allenatori hanno trovato il giusto modo per motivare un gruppo che deve solo credere di più nei propri mezzi e dare continuità di rendimento. Quello che ci è mancato nellla prima parte di stagione”