EFAF Cup: espugnata Praga

I Kobra Rhinos Milano espugnano il campo dei Blackhawks Praga, all’esordio assoluto in una competizione europea. La partita finisce 51-48 per i Rhinos, decisa da un field goal dalle 27 yard realizzato da Gabriele Arioli a 5 secondi dalla fine.

Nella storia della franchigia lombarda era la prima apparizione in una competizione europea ed è stata onorata con una bella partita, sudata ma condotta con caparbietà, da un manipolo di giocatori capaci di andare oltre agli infortuni e ai problemi. Partita davvero brillante giocata senza esclusione di colpi da entrambe le formazioni con Milano quasi sempre avanti nel punteggio.
Come anticipato, i Rhinos si sono presentati a Praga in formazione largamente rimaneggiata: solo 33 elementi a disposizione di coach D’Ambrosio; alcuni atleti hanno dovuto giocare in doppio ruolo tutta la partita, contro un avversario decisamente più fisico e numeroso.

Ottima prestazione dell’attacco nero-arancio che ha mosso bene la palla mantenendo a lungo il possesso e permettendo alla propria difesa di rifiatare. Formazione offensiva milanese inedita con l’inserimento di Steve Delich schierato come ricevitore, oltre 150 yard di ricezione e un Td. Coach D’Ambrosio in partenza per Praga aveva dichiarato: “Sarà una partita dove proveremo diverse soluzioni, alcune insolite”. Ed in effetti così è stato.
Buon gioco aereo espresso dai Rhinos che sfruttano tutta la batteria dei ricevitori a disposizione.
Meno incisivo il gioco di corsa che faticava a trovare varchi attraverso la granitica e monumentale difesa ceca.

Eroica la prestazione della difesa nero-arancio che con solo 11 elementi, con l’innesto di giocatori in posizioni improvvisate, è riuscita a fermare 3 volte l’attacco ceco.
Da segnalare l’intercetto di Antonio Delaria con un’incredibile galoppata di oltre 90 yard direttamente in meta.

Milano va a riposo in vantaggio 40-28 con l’inerzia della gara a favore, tuttavia è veemente il ritorno dei padroni di casa che non si danno per vinti. Da qui la partita si accende e sale di intensità. Rispondendo colpo su colpo, i praghesi riescono a raggiungere il pareggio a pochi minuti dalla fine, sul punteggio di 48-48.
Qui la difesa dei Rhinos compie un miracolo ricoprendo un fumble e restituendo l’ovale al proprio attacco. L’epiilogo finale del field-goal di Arioli dà la vittoria ai Rhinos.

Da segnalare le prestazioni di Alessandro Peveraro, anche lui sopra le 100 yard di ricezione e un td, e i due esordienti Tommaso Dick e Ahmed Hamdi provenienti dalla U21.
I due ragazzi hanno ben figurato al loro esordio nella formazione maggiore.
Euforico a fine partita il presidente Giuseppe Rizzello: “Oggi in campo ho visto una squadra che ci ha creduto fino alla fine, oggi rimarrà un giorno da ricordare nella storia di questa franchigia”.

Il cammino dei Rhinos in Coppa Europea vede l’impegnativa gara casalinga di sabato 7 maggio, contro i francesi di Thonon le Bains.

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