Arena: esordio con sconfitta

Ieri al campo dell’Aldiniana, esordio per la squadra di sviluppo dei Kobra Rhinos Milano. La nuova stagione è iniziata con una sconfitta in casa contro i Blue Storms di Gorla Minore per 34 a 12, ma ci sono anche delle note positive che vanno oltre al risultato sportivo.
La partita inizia subito in salita per i milanesi che subiscono la prima meta della squadra ospite, molto determinata nel rompere alcuni placcaggi e varcare la zona di meta su corsa. Si va sul 7-0 grazie alla trasformazione da un punto.
Tengono bene il campo i giovani Rhinos, il primo quarto finisce senza altre segnature con le squadre che fanno fatica a muovere palla.
Nel secondo quarto di gioco arriva la prima risposta dei padroni di casa che trovano una meta da almeno 80 yard su corsa di Fabio Masiero, che grazie a degli efficaci blocchi dei compagni trova il corridoio in sideline e va dritto in meta: 7-6 il punteggio (non andata  a buon fine la trasformazione) e Rhinos che si rifanno sorretti da un buon pubblico.
Purtroppo non tarda la risposta dei Blue Storms che segnano la meta del 14-6 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.

Dopo il riposo rientrano le due squadre e sono subito i Blue Storms a trovare nuovamente l’allungo 21-6. Ma arriva la risposta dei Rhinos che dimezzano le distanze grazie ad un’altro drive ben orchestrato e finalizzato da Bosani, meta di prepotenza la sua che rompe un paio di blocchi e va in meta. Padroni di casa che si avvicinano 21-12. Ma ancora una volta la squadra di Gorla non si scompone e risponde colpo su colpo chiudendo il terzo quarto con un’altra meta che porta il punteggio sul 28-12.
Nell’ultimo quarto, ci sono ben due turnover (uno per parte). Nel momento in cui la partita sembra scivolare a favore degli ospiti, arriva un bell’intercetto di Alessandro Calabrese, uno dei capitani della difesa, che riconsegna palla al suo attacco. Purtroppo Milano non riesce a concretizzare e quindi riparte Gorla che segna la meta del 34-12. Mentre l’attacco dei ragazzi di coach Premoli avanza in territorio avversario, arriva un fumble di Bosani che riconsegna l’ovale nelle mani dei Blue Storms che gestiscono il cronometro e la partita finisce senza ulteriori acuti.

Luci ed ombre dunque alla fine della prima gara in assoluto della squadra di sviluppo dei Rhinos. La sconfitta è stata senza appello ma rimangono delle buone giocate. I coach della difesa dovranno sistemare alcune tecniche di placcaggio ed in attacco ci sono delle cose da rivedere in linea; quello che rimane è tanta esperienza e la consapevolezza di potersela giocare con tutti gli avversari del girone, considerando che i Blue Storms sono ritenuti una delle squadre favorite in girone.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
Email