Domenica 30 Maggio a Reggio Emilia i Kobra Rhinos Milano disputeranno l’ultima partita di campionato contro gli Hogs. Per i milanesi si tratta di una sfida ininfluente ai fini dell’accesso ai play off, ma rimane la voglia di fare risultato per chiudere il campionato in maniera decorosa con un record in pareggio.
Mai Milano è riuscita a battere Reggio Emilia. Nelle due occasioni precedenti sempre vittorie dei “porcellini”, nel 2006 furono proprio gli Hogs a fermare la corsa dei Rhinos verso la finale di A2, imponendosi nettamente (42-0); mentre la sifda più recente è quella in campionato alla prima giornata dell’anno scorso quando Reggio Emilia espugnò Milano, imponendosi per 28-7.
Gli Hogs sono ancora in lotta per un posto nei play off ma devono vincere le ultime due partite da giocare (questa ed il recupero contro Catania). Vengono da una brutta sconfitta di un punto contro i Lions Bergamo, maturata negli ultimi secondi dopo aver giocato quasi tutta la partita senza la loro stella Mittash, che ha riportato un infortunio che ha chiuso la sua stagione. La dirigenza Hogs ha comunque fatto arrivare, come da regolamento, un nuovo giocatore in sostituzione dell’infrtunato Mittash che ha numeri importanti ed un curriculum di tutto rispetto avendo giocato in NFL Europe, nella serie A svedese e nel 2007 ha partecipato al mini camp degli Atlanta Falcons. Ovviamente molto dipenderà da come riuscirà ad integrasi negli schemi di Reggio Emilia in così pochi giorni.
Milano dal canto suo, dovrà fare i conti con il morale dei giocatori, sotto le scarpe dpo le ultime due batture d’arresto che hanno chiuso la stagione dei meneghini. Jason Butler è apparso un pochino improduttivo nell’ultima gara, quasi svogliato e questo è un brutto segnale per coach Zamichieli che in questa settimana ha cercato di preparare al meglio la squadra a questo ultimo sforzo stagionale. La difesa ha l’obiettivo di confermarsi la migliore del campionato, ma no sarà certo facile visto che fronteggia un attacco da oltre 30 punti a partita, e con un gioco di corse che è difficile da gestire, considerando che è molto ben eseguito.
“Speriamo di chiudere in maniera dignitosa”, dice coach Zamichieli, “certo ad inizio stagione i nostri obiettivi erano di altro genere ma questo è lo sport. Abbiamo commesso qualche errore di troppo nei momenti decisivi, ma abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutti!”.