Prima vittoria in campionato per i Kobra Rhinos Milano che superano in trasferta i Warriors Bologna per 42-27. Risultato in bilico solo nel primo quarto di gioco quando i felsinei hanno risposto colpo su colpo alle segnature dei Rhinos. Poi lentamente la partita è scivolata via verso la sponda ospite, capaci di capitalizzare sbagliando meno su un campo reso pesante dalla pioggia caduta su Bologna per tutto il pomeriggio.
Warriors in affanno in difesa, incapaci di fermare con costanza l’attacco dei Rhinos che ha segnato su corsa grazie all’ottimo lavoro svolto dalla linea d’attacco, che ha letteralmente aperto delle autostrade dove si sono infilati Jason Butler (per lui 3 mete ieri sera) e Alessandro Ummarino (1 meta). Anche il gioco di passaggio ha funzionato molto bene, Brock Smith ha potuto scegliere i suoi ricevitori senza affanni, considerando l’ottimo lavoro della sua linea. Apparsa in difficoltà la secondaria dei milanesi, che ha concesso forse troppe ricezioni importanti ai Warriors. Come sempre ottima la difesa sul gioco di corsa che impedito grossi guadagni di yard.
La partita inizia con una meta di Jason Butler che segue i blocchi e si apre il varco che gli permette una corsa di circa 40 yard (buona la trasformazione di Alberto Scirè). Risponde Bologna nel drive successivo con una bella corsa di Haller. Dopo l’errore nella trasformazione Milano conduce 7-6.
Sono ancora i Rhinos a tentare l’allungo grazie ad un ottimo gioco difensivo di Federico Pasquini che ricopre un fumble dell’attacco bolognese direttamente nell’area di meta e quindi il punteggio diventa di 14-6 (buona la trasformazione).
Nel secondo quarto di gioco molto bella la combinazione tra Esposito ed il solito Panzani, che riporta sotto i Warriors (14-13). A pochi minuti dal riposo è ancora Milano a trovare la meta con il solito indemoniato Jason Butler che corre per 25 yard. Questa volta sbagliata la trasfomazione è punteggio sul 20-13 per Milano.
Tenta la risposta Bologna ma il suo tentativo a pochi secondi dall’intervallo viene deviato da Matteo Pella sulla linea di scrimmage con un intervento a mano aperta che salva il punteggio.
Nell’intervallo sono i Warriors ad attaccare per rimontare lo svantaggio ma la difesa di Milano fa buona guardia e sono i Rhinos ad allungare grazie ad una corsa personale del quarterback Brock Smith (buona la trasfomrazione da 2 punti con un lancio su Alessandro Ummarino). Punteggio che sale 28-13. E Warriors che sono ad oltre due segnature dal pareggio.
Tuttavia i Warriors non ci stanno a perdere davanti al proprio pubblico e trovano una grandissima meta su lancio. Riesce anche la trasformazione da 2 punti (28-21). La partita sembra riaprirsi ma nel calcio d’inizio successivo è Jason Butler ha riportare direttamente in meta l’ovale dopo una corsa di 78 yard che manda in delirio i sostenitori dei Rhinos ed anche lo sportivo pubblico della Lunetta Gamberini. Buona la trasformazione è punteggio che sale 35-21. Questo sarà anche il break della partita, considerando che da lì in poi l’attacco dei Warriors non riesce a trovare il giusto ritmo, Esposito, sotto pressione, subisce anche un intercetto ad opera di Nick Hursky e sull’attacco successivo i Rhinos capitalizzano con una bella meta di Alessandro Ummarino ed allungano 42-21. Rimangono solo gli sgoccioli da giocare, per Milano entrano le secondarie e rimane tempo per la meta finale dei padroni di casa che fissa il punteggio sul 42-27.
Milano espugna per la prima volta dopo quasi 30 anni Bologna (ultimo successo in trasferta contro i Warriors dei Rhinos risaliva al campionato del 1982) e non perde l’ultimo treno per rimanere in corsa play off. Sabato prossimo c’è subito da giocare un’altra sfida importantissima: quella contro i Lions Bergamo (record 3-1).