Milano cede nel finale

marines2010Davanti ad un buon pubblico che ha rinunciato alla gita fuori porta per venire al Vigorelli, i Kobra Rhinos Milano sono stati battuti dai vice campioni d’Italia dei Lazio Marines per 34-14.
La partita è stata molto equilibrata fino all’intervallo (finito sul 14-14) dopo un primo quarto piuttosto nioso dove le difese hanno avuto ragione degli attacchi aversari. Poi dopo la metà del secondo quarto ci sono state delle fiammate con botta e risposta con Milano sempre ad inseguire e riagguantare i capitolini.

E’ Morton a muovere il tabellino per imbeccato da Vogelbach. Fino a quel momento Morton era stato completamente annullato da Jason Butler, per l’occasione schierato come cornerback. Lazio in vantaggio per 6-0 (non andata a buon fine la trasformazione).
Non tarda la risposta dei Rhinos che a 50 secondi dall’intervallo passa in vantaggio con una incredibile corsa del solito Jason Butler che trova un buon angolo e si invola per 51 yard. Buona la trasfomazione di Alberto Scirè e Rhinos in vantaggio 7-6.

Nel drive successivo sono ancora i Marines a sfruttare una disattenzione difensiva dei meneghini e a ripassare in vantaggio con una quarterback sneak di Vogelbach. Buona anche la trasfomazione da 2 punti (passaggio su Morton) e 14-7 in vantaggio i Marines con pochissimi secondi da giocare.
Ma qui sono i Rhinos a reagire con due azioni incredibili: ritorno di Butler fino ad oltre la metà campo dei Marines e successivamente è un passaggio profondo di Brock Smith ancora per Jason Butler a portare ad 8 secondi dall’intervallo l’attacco meneghino a sole 4 yard dalla meta del pareggio. L’azione dopo è Brock Smith a trovare libero in meta Gabriele Arioli. E dopo il punto addizionale di Alberto Scirè le due squadre vanno a riposo in perfetta parità 14-14.

Durante l’intervallo sono le Milano Cheers ad allietare con il loro spettacolo il pubblico milanese.

Al rientro dall’intervallo, è Milano ad avere la palla ma l’attacco non concretizza e sono i Marines a segnare la meta del vantaggio con una corsa di 3 yard di Francesco Gaudio dopo un lunghissimo drive dei romani che hanno percorso tutto il campo.

Da qui in poi la partita dei Rhinos finisce lentamente, la squadra di Zamichieli cala vistosamente fino a scomparire dal campo. Falli ed errori stupidi che non permettono all’attacco di concretizzare due ottime situazioni in cui l’offence arancio-nera si era affacciata nella “red zone” degli ospiti. E puntuale è arrivata la doccia fredda con un passaggio forzato di Brock Smith che viene intercettato e riportato direttamente in meta dai Marines Lazio. Questo sarà poi il break definitivo della partita, con Roma che cresce e ci crede mentre i Rhinos vanno in confusione tattica mollando definitavamente dal punto di vista psicologico.

C’è anocra tempo per un’altra meta dei Marines che fissa il punteggio sul 34-14 finale.

Milano parte, come lo scorso anno, con 2 sconfitte in altrettante partite. Mentre Roma torna prepotentemente avanti rialzando la testa in vista della corsa ai play off. Tanto da recriminare per i padroni di casa che potevano concretizzare qualche occasione e portare a casa il risultato. Hanno dimostrato per oltre metà partita di potersela giocare alla pari con una delle migliori formazioni del campionato, ma non è bastato. Adesso si deve subito guardare alla sfida importantissima di settimana prossima contro i Warriors Bologna che sono fermi a zero vittorie come Milano.

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