Rhinos cadono sul più bello, Seamen campioni

Allo Stadio Romeo Menti di Vicenza va in scena il 37° Italian Bowl col derby tra Seamen e Rhinos che ha visto alla fine i marinai trionfare sui rinoceronti aggiudicandosi il loro 3° scudetto della storia.

ITALIAN BOWL XXXVII

Seamen Milano – Rhinos Milano 37-28
(9-7; 14-7; 7-0; 7-15)

RECAP

a partita non comincia sotto i migliori auspici per i campioni in carica, Three-And-Out e Safety su pessimo snap che finisce direttamente nella End-Zone per il 2-0 Seamen che al 1° drive offensivo puniscono i Rhinos, l’attacco arriva sulle 44 dei rinoceronti, 1° e 10 e l’asse Zahradka-Horn colpisce, lancio perfetto del QB oriundo, grande catch del WR americano per il 9-0 Marinai dopo 4’.

L’attacco Rhinos inizia carburare, da un lancio completo di TJ per Elmi i Rhinos escono da un 3° e 7 dalle proprie 7, le corse di Ricciardulli e Pryor portano l’ovale sulle 10 Seamen; prima corsa di Nick da 9 yards, 2nd & Goal, il 2° tentativo è quello buono per Nick “The Fury”, Touchdown Rhinos con Extra-Point buono per il 9-7.
Three-And-Out per i Seamen, tocca ai Rhinos che devono fronteggiare un delicato 4° e 2 sulle 50, coach Ault decide di giocare ma all’ultimo chiama Time-Out per giocare il Punt.

I marinai salgono il campo con un ottimo screen per Horn (15 yards) e le corse di Bonaparte arrivando fino 35 Rhinos e nuovamente l’asse Zar-Horn ferisce i rinoceronti col TD del 16-7.
L’attacco nero-arancio non gira, Tommaso Finadri costretto a restare fuori e l difesa fluo ne approfitta, il punt di Storti è molto corto e a 6’10” dall’intervallo i Seamen hanno la palla sulle 45 Rhinos.
Una penalità per comportamento anti-sportivo aiuta i Seamen alla causa facendoli arrivare sulle 30 nero-arancio, su 3° e 5 End-Around di Horn che viene fermato sulle 5 yards. Ai marinari basta il 2° tentativo con na corsa di Danilo Bonaparte per la segnatura che vale il +17 (23-7).
Ultimo minuto del 2° quarto e ultimo assalto Rhinos, Screen per Nick che sguscia via alla difesa per 47 yards portando l’offense sulle 29 yards dei Seamen con 35” da giocare, 3° e 7 e TJ Pryor disegna una parabola perfetta per Gabriele Arioli che riesce in salto a catturare l’ovale per il Touchdown del 14-23, punteggio col quale le squadre andranno negli spogliatoi.

La ripresa comincia con possesso Seamen ma è Three-And-Out con un ottima difesa nero-arancio, i Rhinos arrivano sulle 31 dei Seamen con un 3° e 9 da fronteggiare, TJ lancia per Pietro Elmi ma è incompleto…Coach Ault decide di giocare il 4° down, TJ lancia in End-zone su Arioli ma Maffi delfette all’ultimo, palla ai Seamen.
Zahradka orchestra un ottimo attacco arrivando al 1st & Goal ma una FLAG fa ripetere il down forzando i marinai al 2° e 20 con ovale sulle 21 Rhinos…un’altra FLAG, contro i Rhinos per Pass Intereference, aiuterà i Seamen a tornare sul 1st & Goal sulle 8 yards, il 3° tentativo sarà quello buono per una sneak di Luke Zahradka per il 30-14.

I Rhinos attaccano a testa bassa, TJ-To-Arioli e un’altra corsa di TJ portano l’attacco sulle 40 avversarie, 4° e inch sulle 31, si gioca…e Nick Ricciardulli sfonda la linea e va fino in fondo tenendo in vita le speranze nero-arancio sul 30-21.
La partita è nelle mani della difesa, 2° e 15 sulle 15 Seamen e Luke Zahradka uccide la partita: bomba da 85 yards per un liberissimo Fiammenghi che viene fermato ad una sola yard dall’End-Zone, 2nd & Goa e nuova sneak dello Zar.

Motto d’orgoglio dei Rhinos che con due bei lanci di TJ per Pietro Elmi arrivano dentro le 5 yards dei Seamen, 3° e 1 sulle 3 e TJ trova Gabo Arioli solo in End-Zone, si va per la conversione da 2 punti che va a segno sempre sull’asse TJ-Arioli, a 5’14” dalla fine punteggio sul 37-29.
Nuovamente la difesa è chiamata a fare la differenza, Zahradka per Fiammenghi vale il 1° down sulle 30, Bonaparte corre per 10 yards ma c’è una FLAG contro i fluo, quindi 1° e 20 con palla sulle 28….Zahradka lancia per Bonaparte, FUMBLE ma la palla rimane ai Seamen e questa sarà la giocata che spegnerà definitivamente le speranze dei Rhinos perché i Seamen passeranno il down e chiuderanno la partita.

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