Con la sua ottima prestazione sia con gli special team che in difesa, coronata da un intercetto, Giuseppe Della Vecchia è stato uno dei migliori giocatori nella convincente vittoria dei Rhinos Milano in quel di Bergamo. L’abbiamo intervistato per chiedergli della sua partita e di quello che aspetta i neroarancio nel resto del campionato.
Ciao Giuseppe, innanzitutto dacci un commento sulla tua bella prestazione a Bergamo.
E’ stata un’ottima partita, sia mia che di tutta la squadra. Sono contento di aver dato un piccolo apporto all’interno di un match in cui la squadra tutta si è comportata bene e ha dato prova di ottima coesione.
Oltre alla buona partita in difesa e all’intercetto, hai fatto vedere ottime cose anche in fase di kickoff, con dei calci molto lunghi. Potremmo vederti nei prossimi anni anche a calciare i field goal?
In realtà quello di kicker era un ruolo che già ricoprivo quando giocavo ad Arona in CIF9. E’ sicuramente però qualcosa su cui bisognerebbe lavorare in offseason, devo lavorare molto per cercare di fare il meglio possibile in difesa ed aggiungere del lavoro ulteriore sarebbe difficile. Sono sempre a disposizione della squadra, ma va anche detto che in quel ruolo la nostra squadra è già messa molto bene, Storti è un ottimo kicker ed un ragazzo molto valido.
Vittoria importantissima a Bergamo in chiave playoff, in un potenziale scontro diretto. Quali sono gli aspetti ancora da migliorare dopo una vittoria comunque difficile e tirata?
Abbiamo sofferto molto a livello di concentrazione: ci sono delle piccole cose, dei piccoli momenti di blackout, su cui dobbiamo lavorare. Io stesso ho perso talvolta il mio ricevitore, rimanendo bruciato. Bisogna imparare a tenere la concentrazione molto alta, e a pensare, anche quando siamo un po’ avanti, che la partita non è per nulla finita.
Adesso ci sono due settimane di stop prima del prossimo match, Domenica 19 alle 12 in casa contro Parma. I Panthers sono una bella squadra, quali credi che saranno le chiavi per vincere la partita?
Certamente bisognerà leggere bene il QB di Parma, Monardi, che è fortissimo ed esprime un ottimo gioco da anni. Ma ci sarà da stare attenti anche a Malpelli Avalli, che è un ottimo runningback, ed a Finadri, grande ricevitore. La coppia Finadri-Monardi è collaudata sia nel campionato Italiano che in nazionale e riuscire ad interrompere la loro intesa sarà cruciale per la vittoria.
Chiudiamo con un tuo bilancio, personale e di squadra, per questo inizio campionato.
Da un punto di vista personale, sono molto soddisfatto. Per la squadra, vedo che si è fatto un grandissimo passo in avanti rispetto allo scorso anno ma sono ancora convinto che ci sia un buon margine di miglioramento, e questo è decisamente positivo. Se riusciremo a fare quegli aggiustamenti che ci servono per mantenere una buona competitività, ogni partita, per 48 minuti, potremmo anche fare un campionato davvero ottimo.