Il quinto confronto tra le due formazioni finisce con la vittoria di misura degli Hogs Reggio Emilia per 20 a 14, dopo un tempo supplementare. Partita non spettacolare ma molto intensa, davanti ad una ottima cornice di pubblico. Presenti moltissimi ragazzini della scuola Rinnovata-Pizzigoni con cui durante l’intervallo della gara è stato sancito il gemellaggio.
Ospiti corsari in quel di Milano dunque; sconfitta per i Sampla Belting Rhinos che devono già rincorrere e soprattutto dovranno lavorare per sistemare le lacune emerse durante l’incontro.
Partita dai due volti, comandata per lunghi tratti dai meneghini con residuo margine, vantaggio iniziale con meta di Mattia Binda che corre per poche yard (trasformazione non buona). Prima meta per lui nella massima serie, e vantaggio dei Rhinos. Successivamente è la difesa a mettere sul tabellino 2 punti con una safety di Daniele Pezza, abile a placcare nella zona di meta di Reggio il giocatore che aveva il possesso di palla.
Sull’8-0 per Milano, la partita rimane in bilico: continua alternanza degli attacchi poco produttivi finchè gli Hogs prima dell’intervallo trovano la meta dell’8-6.
Ad inizio ripresa ancora incertezza ed equilibrio finchè i Rhinos non commettono un errore di esecuzione durante uno schema e sulla perdita del pallone è un difensore di Reggio Emilia ad involarsi in meta per il sorpasso.
Risponde subito dopo Milano orchestrando un ottimo drive che termina con un touchdown di Giacomo Bonanno, pescato direttamente in meta da Taylor Harris, uno dei tre atleti americani. Ancora una volta viene sbagliato il calcio addizionale e si finisce in perfetta parità sul 14 a 14. Sarà questo il risultato con cui finisce il tempo regolamentare e quindi saranno i supplementari a sancire la vittoria degli ospiti, capaci di segnare la meta decisiva con una bella corsa centrale del loro runningback d’oltreoceano.
Troppi palloni persi da Milano (alla fine sono 4 cambi di possesso su altrettanti pasticci), un attacco molto bravo a muovere palla con continuità ma davvero poco cinico nei momenti in cui c’era da affondare. Una difesa davvero ottima e granitica che ha ben interpretato la particolare formazione offensiva degli Hogs.
Adesso l’appuntamento è per domenica prossima contro Bolzano.