IFL: Rhinos superano i Marines

Allo Stadio Giannatasio di Ostia, in una piacevole giornata primaverile, i Kobra Rhinos Milano vincono contro i Marines Lazio con un perentorio 49-26. Tuttavia il punteggio non descrive l’intensità agonistica della partita. Con questa vittoria i meneghini si riprendono dal passo falso patito nel derby.
Vittoria per Milano molto sofferta, con i padroni di casa che cedono nell’ultimo quarto di gioco a causa di un roster ridotto dai numerosi infortuni.

Partono fortissimo i Marines che riescono a portarsi avanti per 20-0 sorprendendo i Rhinos, che sembrano scesi in campo confusi e con poche idee. Poi finalmente arrivano i primi segni di ripresa per i ragazzi di coach D’Ambrosio. Prima un passaggio di Jonathan Dally su Giacomo Bonanno e poi una bella corsa di Jason Butler, riavvicinano i Rhinos prima dell’intervallo (punteggio 20-15).

Nel secondo tempo la difesa capitanata da Federico Pasquini prende le misure e ferma più volte l’attacco dei Marines, che non riescono più a muovere bene la palla come nei due quarti precedenti. Arriva la meta del sorpasso ad opera di Gabriele Arioli, abile a ricevere un passaggio di Dally in end zone. Rhinos per la prima volta in vantaggio 21-20. Ancora una volta è la difesa arancio-nera che ferma le sfuriate dei Marines, mai domi, e sul successivo drive di attacco è Jason Butler a mettere punti sul tabellone (28-20) grazie ad una corsa ben fatta.
I Marines provano l’ultima sfuriata dell’incontro grazie alla galoppata di 35 yard di Bell, che li riporta sotto nel punteggio. Questa sarà l’ultima meta dei capitolini, che andranno progressivamente a spegnersi. Di contro Milano nell’ultimo quarto è totalmente padrona del campo: saranno ancora 3 le segnature prima del fischio finale.
Butler (2 mete) e Bonanno vanno a chiudere i conti per il finale di 49-26

Rhinos volano a due vittorie ed una sconfitta e sabato prossimo ospiteranno la capolista Warriors Bologna al Vigorelli, tutt’oggi imbattuti ed unica formazione a punteggio pieno.
La gara di Roma è stata una gara difficile da decifrare: la squadra ha mostrato grossi problemi di approccio mentale, ma ha anche dimostrato di essere capace di reagire a se stessa, “Non so spiegarmi quale sia stata la molla che ha cambiato l’approccio alla partita dei mie ragazzi” dice Roberto D’Ambrosio, “tuttavia non possiamo permetterci altri cali di concentrazione come abbiamo fatto in queste due ultime partite”.

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