In una serata piuttosto fredda i Seamen vincono il derby della madonnina con un perentorio 22-0 contro i Kobra Rhinos Milano.
La partita è stata comunque combattuta, più di quello che può dire il risultato finale, alla fine l’ha spuntata la squadra che ha sbagliato meno: pesano moltissimo sull’economia del match 2 turnover su fumble e lo snap sbagliato sul calcio di allontanamento che ha portato alla prima segnatura degli ospiti.
La partita inizia con le due formazioni molto contratte, gli attacchi stentano a dare il giusto ritmo. I primi a muovere il tabellino sono i Marinai, abili a sfruttare un errore dei padroni di casa. Snap sbagliato su un punt e Simone Storti obbligato a rincorrere l’ovale riconsegnando palla ai Seamen sull 8 yard del campo dei Rhinos. Nel gioco successivo arriva la segnatura su corsa esterna Schema che per tutta la partita ha creato diverse difficoltà ai ragazzi di coach Premoli.
L’attacco dei Rhinos cerca di rimettersi in movimento, trova anche dei drive molto buoni che però non vengono finalizzati. In almeno un paio di occasioni su un quarto tentativo e poche yard da conquistare l’attacco dei rinoceronti non è riuscito a sfondare per pochissimi centimetri.
Intanto arriva anche la segnatura del 14-0 (fallita la trasformazione da 2 punti), e con questo punteggio si va all’intervallo.
Nel terzo quarto di gioco non si registrano segnature, il tempo corre con i Seamen a muovere la palla con il gioco di corsa ben bloccato dalla difesa dei Rhinos. Anche l’attacco sembra avere un piglio diverso e riesce a muovere con una buona sequenza di corese passaggi, ma manca sempre la capacità di segnare una volta entrati nelle 20 yard avversarie.
Nell’ultimo quarto è ancora una corsa esterna dei Seamen a fissare il risultato sul 22-0.
Fischio finale e si archivia anche il 9° confronto tra le due formazioni meneghine. Ora i Seamen conducono gli scontri diretti con 5 vittorie, 2 sconfitte e 2 pareggi.