Domenica a Parma i padroni di casa si sono imposti sui giovani Kobra Rhinos Milano con un pesante 40-0. Troppo evidente la differenza di esperienza tra le due compagini. Per quasi tutti i milanesi scesi in campo, era la prima partita di football in assoluto, dall’altra parte invece i Panthers potevano contare su un roster praticamente doppio numericamente, i ragazzi quasi tutti con almeno 3 campionati senior alle spalle (avendo disputato l’Arena) e 5 addirittura a roster in prima squadra.
Missione impossibile per i giovani rinoceronti che non potevano incontrare avversario peggiore come esordio. Rimane certamente il rammarico di non aver messo sul tabellino nemmeno un punto, nonostante in una occasione si sia arrivati molto vicini alla zona di meta ducale: sbagliando un facile field goal.
Per il resto si sono viste delle buone individualità che lasciano ben sperare per il futuro ma la consapevolezza da parte del coaching staff che c’è tanto da lavorare per cercare di limare il gap da qui alla fine della stagione.
Tra le file dei parmensi da segnalare l’ottima partita di Monardi che ha dimostrato le grandi qualità fatte vedere ai recenti Europei in Austria.