Buona la prima, l’esordio azzurro ai campionati Europei (gruppo B) in corso di svolgimento in Austria è di quelli che ti lasciano un buon sapore in bocca: vittoria per 42-7 contro la Spagna. Risultato quasi mai in discussione, a parte una lieve flessione prima dell’intervallo che ha permesso agli iberici di portarsi a 2 TD di distanza con palla in mano all’inizio del 3° quarto.Parte subito forte l’Italia che segna nel drive di apertura con il ricevitore di Catania Claudio Mangano ben imbeccato sulla sideline da un lancio di Sergio Fuca (il quarterback oriundo). Nel successivo drive della Spagna, un’ottima difesa obbliga i nostri avversari a giocare un punt dentro la propria zona rossa (le 20 yard difensive). Complice la pressione degi azzurri, gli spagnoli pasticciano e il punter perde palla in meta. Il fumble viene ricoperto da Fabrizio Chiappini (Warriors Bologna) per il 14 a 0.
A pochi secondi dalla fine del primo quarto di gioco è ancora l’Italia ad allungare con la bella corsa per 10 yard di Michele la Corte (Barbari Roma Nord). Punteggio fissato sul 21 a 0 dopo l’extra point del giovane Andrea Vergazzoli (Irish Drunken) – davvero forte e preciso il ragazzo anche nei punt e nei kick off. Sul risultato non più in bilico, l’Italia si addormenta leggermente e gli spagnoli ne approfittano per rimettersi in partita. Segnano a scadere del 2° quarto e vanno al riposo sul 21 a 7.
Bravissima la difesa italiana a contenere l’attacco iberico nel momento in cui poteva cambiare l’inerzia della partita. Dopo alcuni drive infruttuosi, l’attacco azzurro riprende a muovere la palla con efficacia e arriva la segnatura di Giorgio Bruni (altro giovane talento dei Barbari Roma Nord) che spegne definitivamente le fievoli speranze spagnole. Da lì in poi sarà uno show dell’Italia: a segno con un intercetto riportato in meta da Enrico Leonardi (Angels Pesaro) che corre per 80 yard e con la meta del “nostro” Jacopo Zamporri, ricevitore dei Rhinos Milano, abile a ricevere una gran bella tra due difensori.
Alla fine, l’Italia vince, magari senza aver convinto del tutto: rimangono grossi dubbi sul gioco di corsa (davvero poco efficace) e sulla continuità del gioco aereo (a tratti svogliato). Buoni gli Special team e la difesa, ma l’impressione è che la Spagna non fosse una squadra di alto spessore. Tuttavia questa nazionale non ci è dispiaciuta, ha dimostrato carattere e una buona amalgama del collettivo. Il vero banco di prova lo si avrà martedì contro i padroni di casa dell’Austria, che sono anche i super favoriti per la vittoria finale del gruppo B.
Come società Rhinos, siamo molto soddisfatti del rendimento dei nostri atleti convocati: c’è una impronta arancio-nera sulla vittoria di ieri – oltre alla meta di Jacopo Zamporri, da sottolineare l’ottima prestazione di Federico Pasquini (uno dei veterani del gruppo) e anche di Marco Gallon in linea d’attacco e durante gli special team.
Appuntamento domani, per chi non sarà in Austria a tifare gi azzurri, alle ore 19.00 sul canale satellitare in chiaro E’ TV (canale 891 del pacchetto Sky).