Città di Milano: buona anche la seconda

09_citta_milanoVincono i Kobra Rhinos Milano, per il secondo anno consecutivo contro i forti tedeschi dei Panther Dusseldorf. Il risultato finale del Trofeo Città di Milano, da quest’anno dedicato alla memoria di Stefano Del Curatolo (massaggiatore storico dei Rhinos e del football italiano) è di 33 a 28 per i padroni di casa. Ottima presenza di pubblico, circa 400-500 persone, in una giornata calda e soleggiata dopo giorni di pioggia ininterrotta.
Partita divertente e con continui capovolgimenti di fronte. I Rhinos fanno ruotare tutti i giocatori a disposizione di coach Zamichieli. Nei primi due quarti lo starter nel ruolo di QB è Marco Gementi, nella seconda metà della partita invece la regia viene affidata a Dylan Meier. Anche in altre posizioni c’è davvero spazio per tutti. I tedeschi invece dimostrano quanto sia buono il livello del fotoball in Germania. Nonostante giochino in seconda divisione le “Pantere” hanno chiare ambizioni per puntare alla promozione in Serie A. Organico di qualità, buonissima esecuzione degli schemi, tanti giovani a roster ed uno staff davvero invidiabile sono gli ingredienti di una squadra solida.

Aprono le marcature i Rhinos con il primo touchdown del neo acquisto Jason Butler, il runningback da Wagner College, che ha fatto vedere tante buone cose finchè ha giocato. Repentini cambi di direzione e velocità abbagliante sono le sue doti migliori. Davvero tanta classe da vendere e soprattutto un buon biglietto da visita per l’inizio del campionato. Non tarda ad arrivare il pareggio dei tedeschi che puniscono i milanesi alla prima disattenzione. Poi il punteggio rimane a lungo sul 7-7, con gli attacchi che non riescono a sviluppare un drive vincente. Improvvisamente in pochi minuti i tedeschi metto a segno due mete: la prima del vantaggio arriva su l’intercetto di uno “screen pass” di Gementi, riportato direttamente in meta; l’altra invece a tempo quasi scaduto (manciata di secondi all’intervallo) a conclusione di un bel drive d’attacco. Sul 21 a 7 per i Panther, la partita sembra davvero finita. Ma c’è ancora tempo per la fiammata d’orgoglio dei Rhinos, che si rimettono in partita grazie all’invenzione di Jason Butler, ritorno di Kick off direttamente in meta. Pubblico in delirio, partita riaperta e Rhinos che vanno a riposo sul 21-14 per Dusseldorf.

Nella ripresa, il coaching staff dei Rhinos cambia alcuni giocatori. Si riparte con palla ai padroni di casa e il drive termina con una bella meta di Luca Catalano ben imbeccato da Dylan Meier, putroppo però non va asegno il punto addizionale e il risultato si fissa momentaneamente sul 21-20 per i tedeschi. Tuttavia sono ancora i Rhinos a passare e per la prima volta dopo quasi due quarti completano la rimonta e prendono il comando della partita. La difesa meneghina si registra meglio e grazie ad alcuni provvidenziali salvataggi della secondaria, il passing game dei Panther non riesce più a dare quella continuità che aveva nella prima parte della partita. Una menzione particolare va al giovane Francesco Roccotiello, frutto del vivaio Rhinos, che ha giocato una gran partita in difesa (alla fine ha deviato almeno tre lanci che avrebbero potuto trasformarsi in altrettante segnature per la squadra tedesca).
Nell’ultimo quarto di gioco sono ancora i tedeschi, mai domi, a passare in vantaggio 28 a 26. Ma Milano non ci sta a perdere e grazie a delle ottime giocate di corsa e di passaggio, non solo muovono la catena consumando il tempo, ma riescono anche a mettere a segno la zampata finale con una gran meta di  Gabriele Arioli. Gli ultimi assalti dei Panther si infrangono contro l’attenta difesa arancio-nera. Finisce 33-28 per i Kobra Rhinos Milano che onorano al meglio la memoria di Stefano Del Curatolo portandosi a casa per il secondo anno consecutivo il Trofeo della Città di Milano, primo evento assoluto nel calendario di Milano Capitale Europea dello Sport per il 2009.

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