In ricordo di Mario

Prima del Kick-Off della Week #10 tra i Rhinos Milano e Lions Bergamo le squadre hanno rispettato un minuto di silenzio in onore di un grande Old Rhinos venuto a mancare recentemente, Mario “Marietto” Predan.

Un giocatore silenzioso ma con una grande determinazione, un grande carisma e un cuore da far provincia, un giocatore che parlava con i fatti sul campo senza rubare le luci della ribalta, queste sono le prime parole quando si parla di Marietto, un giocatore sempre legato ai colori Rhinos quando i rinoceronti vestivano le uniformi blu nel 1979 nell’epoca Johnny, alcuni lo hanno definito la memoria storica di quei Rhinos in grado di ricordarsi ogni evento successo dentro e fuori dal campo.

Questo il ricordo di coach Marco Paganucci:

Nel mio immaginario Mario rappresenta i Rhinos, quando entri nella famiglia Rhinos, 1982, lui era già un uomo adulto mentre molti di noi erano ragazzini, era una figura carismatica come lo può essere un adulto ma comunque una chioccia, si è sempre preso cura di tutti. Un uomo di un carisma unico dentro e fuori dal campo.
Negli ultimi tempi era sempre presente alle nostre partite propio perché è difficile stare lontani dal campo nonostante non ci fosse un forte legame tra i vecchi e nuovi Rhinos lui comunque veniva a vederci perché sentiva che quella era comunque la sua squadra.
Tutte le volte che ci siamo visti era il sorriso, la battuta sempre pronta e un abbraccio che ti faceva sentire unico perché lo faceva sempre con affetto e trasporto, insieme a lui un’altra figura è la moglie Tiziana detta “Titti” che è sempre stata al suo fianco in qualsiasi occasione, di fatto si può ritenere anche lei un membro della famiglia Rhinos.
Sono contento della bella vittoria di domenica contro Lions perché ci tenevo a dedicargliela.

Per chi fosse interessato il funerale si terrà domani (martedì) presso la Chiesa San Remigio in Via Magenta 4 a Sedriano alle ore 10.15

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