Dolphins Rhinos 2018

Ancona amara, i Dolphins infliggono un netto 28-7 ai neroarancio

Campionato 2018 che sembra non voler decollare per i colori nero arancio, ad Ancona infatti i Rhinos tengono bene fino a pochi secondi dall’half time sul punteggio di 7-7 coi Dolphins, ma nell’ultima azione prima del riposo subiscono il touchdown che spezza la partita.

Nella seconda metà di gioco, complici anche gli infortuni di Querzola ed Ellison (che però riesce a rientrare in campo dopo qualche azione), l’attacco fatica a concludere e diventa prevedibile.

Come contro i Guelfi è mancato il guizzo finale, poichè per almeno 4 volte Ellison e compagni hanno fatto tutto il campo per poi “impantanarsi” nelle ultime 10 yards, realizzando alla fine solo 7 punti.

Notizie poco incoraggianti arrivano però anche dalla difesa che su tutti i touchdown ha dimostrato una secondaria ancora troppo in affanno, soprattutto sui lanci lunghi. Solo sull’ultimo touchdown di Marchini, su pass da 30 yards, a 30 secondi dal termine, si può glissare, dal momento che ormai per i Rhinos in campo c’erano le seconde linee, ma le segnature precedenti sono arrivati tutti da lanci lunghi anche in occasione di posizioni di campo complicate, come quello di apertura nel primo drive che è stato realizzato su un quarto down giocato dai Dolphins a ridosso delle 40 yards.

La pausa fino al derby del 31 marzo sarà molto importante per rivedere la situzione dell’infermeria e sperare di riuscire a disputare la partita contro i Seamen al completo, anche se permangono molti dubbi sul pieno recupero di tutti gli effettivi.

Contro i marinai potrebbe essere anche l’occasione di vedere finalmente in campo anche Stefano Napolitano, che nelle prime due gare di campionato non è sceso in campo, rendendo di fatto i Rhinos più vulnerabili avendo giocato contro due squadre che schieravano tutti e tre gli import.

Non resta quindi che curarsi le ferite, tirare il fiato e ricominciare a lavorare sodo, perchè il 31 marzo sarà derby, e il derby milanese spesso ha regalato delle vere e proprie sorprese e ribaltoni, l’importante è crederci.

Photo Credit: ufficio stampa Dolphins Ancona

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