Alessandro Trabattoni (HC): Alla vigilia del derby la squadra sta bene. Gli americani stanno bene, non sono al 100% però li schiereremo per forza in campo. Ci sono anche alcuni infortunati, ma in generale stiamo abbastanza bene.
La chiave della partita per noi sarà sicuramente commettere meno errori possibili. Fare bene con gli special team, non commettere penalità, eseguire nel miglior modo ogni gioco offensivo e difensivo e cercare di essere quanto più possibile equilibrati con la testa. Per quanto riguarda la partita, si tratta di un derby, e come tutti i derby è una partita a se stante. Non si possono fare previsioni precise: può succedere che la prima in classifica perda di tanto come che vinca di tanto. E’ un match tutto da giocare, credo che la giocheremo ad armi pari e che sarà un grande spettacolo per il football italiano: le due squadre, ormai già nei playoff e senza questo pensiero nella testa, se la giocheranno al meglio. L’importante è che ci sia molta correttezza soprattutto per dare un ottimo messaggio al numeroso pubblico che verrà a vederci, in particolare ai ragazzi dei settori giovanili.
La nostra squadra è molto entusiasta di giocare questa partita. Il compito principale degli allenatori sarà quello di cercare di frenare queste emozioni, che tra l’altro noi stessi avremo. Tutti noi abbiamo già vissuto questi momenti da giocatori e non posso negare che anch’io, questa partita, la sento parecchio, anche perché ho la consapevolezza che questa volta ce la possiamo giocare. Il nostro team è decisamente cresciuto, soprattutto, dal punto di vista mentale: si lasceranno prendere dalle emozioni, però spero che riescano a controllarle nel miglior modo e a focalizzarle in maniera positiva per avere una prestazione ottima.
Nel trofeo Città di Milano, a parte il grandissimo attaccamento alla maglia Rhinos dimostrata dai ragazzi, considerando che non è mai facile scendere in campo contro una formazione così superiore, è stato incoraggiante vedere una buona prestazione degli special team: Elmi come long snapper ha fatto molto bene, Storti ha fatto degli ottimi punt. Queste situazioni ci fanno pensare in maniera positiva anche in previsione dei playoff: le tre partite che affronteremo da ora alla fine della regular season sono fondamentali per permettere alla società di giocarsi i playoff in casa.
Giacomo Bonanno (WR): Prima di questa partita abbiamo avuto due settimane di pausa, considerando il turnover effettuato nella partita di Sabato scorso. Siamo pronti ad affrontare questo derby, cerchiamo di portare a casa la partita e tornare alla vittoria nella stracittadina, che manca da un po’.
Siamo già arrivati ai playoff, però dobbiamo giocare tutte le prossime partite al 100% perché ci stiamo giocando come arriviamo ai playoff. Possiamo anche arrivare secondi nel girone, e giocare in casa il primo turno ci farebbe comodo: anche perché, arrivando terzi o quarti, si rischia di affrontare trasferte difficili come Roma o Ancona.